di Valeria Zeppilli � L'avvicendamento Equitalia � Agenzia delle entrate nella riscossione dei debiti tributari � ormai alle porte e i dibattiti sulle conseguenze del passaggio di consegne si fanno sempre pi� accesi, specie a seguito di alcune riflessioni che disegnano il passaggio in maniera meno rosea di come era apparso in un primo momento.

Ad esempio, nonostante l'addio a Equitalia sia stato presentato come una bella notizia per i contribuenti, in realt� dal prossimo primo luglio il conto corrente di chi ha debiti fiscali o ha ricevuto una cartella esattoriale sar� pignorato pi� facilmente, grazie all'ausilio della banca dati dell'anagrafe tributaria messa a disposizione dell'Agenzia delle entrate, insieme alla banca dati Inps che permetter� di saltare uno dei passaggi che porta al pignoramento di stipendi, pensioni, etc. (leggi: "Conto Corrente: dal 1� luglio il Fisco pignora direttamente").

I chiarimenti di Equitalia

Rispetto a tale conclusione, non � mancato il chiarimento di Equitalia, che ha precisato che la possibilit� di pignorare il conto corrente dei debitori non � una novit� di quest'anno, ma che gi� dal 2005 il nostro ordinamento si � dotato di norme che regolamentano le procedure di pignoramento diretto. Cos� gi� da dodici anni, come precisato dall'ente della riscossione "uscente", l'intervento dell'Autorit� giudiziaria nei pignoramenti di Equitalia � "eventuale laddove il terzo pignorato o il contribuente stesso abbiano elementi validi per contestare l'azione dell'Agente della riscossione".

L'ausilio delle banche dati

Se tutto questo � vero, � vero anche che l'ausilio delle banche dati incoragger� senza dubbio il pignoramento diretto in sede di riscossione. Se per Equitalia la direzione � quella di "poter migliorare l'attivit� di riscossione che non si muover� pi� 'a fari spenti'", ci�, per�, avverr� in maniera sbilanciata rispetto alle possibilit� lasciate ai comuni cittadini.

Come fa rilevare Confedercontribuenti, infatti, "per il Fisco � differente: quando siamo di fronte ad una cartella esattoriale la procedura cambia" e si pu� prescindere dal passaggio dinanzi al giudice visto che "la cartella di pagamento � in s� gi� un atto esecutivo al pari dell'atto di precetto e pertanto si pu� procedere al pignoramento, se passati 60 giorni dalla notifica, la cartella esattoriale non � stata pagata".