Data: 06/06/2017 16:00:00 - Autore: Marina Crisafi

di Marina Crisafi - Altre 100mila lettere in arrivo da parte dell'Agenzia delle Entrate per chi non ha dichiarato nel 2014 redditi percepiti nell'anno precedente. E questa volta (per la prima volta), tra i destinatari ci sono anche i lavoratori autonomi.

Si tratta, comunica l'amministrazione stessa, di avvisi bonari e non di accertamento, inviati via posta ordinaria o pec, con cui le Entrate informano, come avvenuto anche per le altre tranche inviate nei mesi scorsi, che, incrociando le informazioni presenti nelle proprie banche dati sono emerse delle somme non dichiarate (in tutto o in parte). I destinatari quindi potranno giustificare le anomalie riscontrate ovvero presentare una dichiarazione integrativa mettendosi cos� in regola beneficiando delle sanzioni ridotte previste dal ravvedimento operoso.

Chi sono i destinatari dei 100mila avvisi bonari

Nello specifico, informano le Entrate, le comunicazioni in procinto di partire sono indirizzate a contribuenti persone fisiche relativamente ad anomalie inerenti: redditi di fabbricati, derivanti da locazione; redditi di lavoro dipendente (compresi gli assegni periodici corrisposti all'ex coniuge); redditi derivanti dalla partecipazione a societ� di persone o associazioni; nonch� redditi derivanti da lavoro autonomo (abituale, professionale e non), ecc.

Cosa deve fare chi riceve la comunicazione

I contribuenti che riceveranno una di queste comunicazioni potranno chiedere chiarimenti attraverso i centri di assistenza multicanale (Cam) delle Entrate (ai numeri di telefono 848.800.444, da fisso, e 06.96668907 da cellulare), dal luned� al venerd�, dalle ore 9 alle ore 17; ovvero, in alternativa, rivolgersi alla Direzione Provinciale competente o a uno degli uffici territoriali dell'Agenzia. Inoltre, sul sito dell'Ade, c'� una sezione ad hoc con le informazioni sulla compliance, raggiungibile seguendo il seguente percorso: "Cosa devi fare > Compliance, controlli, contenzioso e strumenti deflativi > Attivit� per la promozione della compliance".

Nella lettera, in ogni caso, saranno indicati tutti gli elementi che hanno dato origine all'anomalia segnalata, che potr� essere risolta direttamente tramite Fisconline.

Nel cassetto fiscale del contribuente, infatti, sar� disponibile il link "scarica la dichiarazione da integrare", attraverso il quale ottenere il file con la dichiarazione 2014, che potr� essere corretta direttamente online o in modalit� assistita. Una volta effettuata l'integrazione alla dichiarazione, sulla base dei dati forniti nel prospetto di dettaglio contenuto nella lettera, la stessa dovr� essere inviata e si potr�, infine, stampare l'F24 per versare gli importi dovuti.


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