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Data: 08/06/2017 19:30:00 - Autore: Redazione![]() di Redazione � Il giudice di pace di Palermo ha annullato 35mila multe per vizio di notifica, accogliendo i ricorsi individuali e collettivi presentati dall'Unione dei Consumatori contro le cartelle esattoriali per sanzioni amministrative dovute a violazioni del codice della strada. Lo comunica in una nota L'unione dei consumatori.
La vicendaNel mese di marzo l'associazione aveva depositato il primo ricorso collettivo contro l'amministrazione comunale di Palermo e la Serit, impugnando le cartelle relative alle multe emesse tra il 2011 e il 2015 per vizio di notifica giacch� notificate da un centro postale privato.
Plauso dei consumatori per la decisioneDi marted� scorso la sentenza del giudice di pace palermitano che ha annullato integralmente le cartelle condannando il comune soccombente a pagare le spese di lite. A presentare il ricorso collettivo, si legge nella nota dell'unione, � stato l'avvocato Francesco Lo Faso. Con questa decisione il giudice "ha dimostrato grande capacit� e coraggio nel voler tutelare i diritti dei cittadini - ha affermato il presidente dell'Unione consumatori Manlio Arnone, ricordando ai cittadini che hanno ricevuto cartelle esattoriali di rivolgersi all'associazione per avviare il ricorso, perch� - grazie all'opposizione all'esecuzione, i canonici termini di opposizione (30 e 60 giorni) non operano e quindi anche cartelle ricevute mesi fa sono ancora opponibili".
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