Data: 10/06/2017 06:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli

di Valeria Zeppilli � La convention di Cassa Forense ha preso il via ieri e, con essa, il dibattito sui numerosi temi caldi che riguardano il mondo dell'avvocatura.

Perdita di reddito

Primo tra tutti: la perdita di reddito, che nella dichiarazione relativa al 2016 ha riguardato un avvocato su due; i ricavi, poi, sono cresciuti solo per un avvocato su quattro, con risultati migliori a Nord-Ovest. A disegnare un simile scenario � il Censis, nel rapporto "Percorsi e scenari dell'Avvocatura Italiana 2017" commissionato da Cassa Forense

In particolare, dai dati delle dichiarazioni 2016 � emerso che circa la met� degli avvocati ha visto diminuire il proprio reddito, con una forbice pi� ampia al Sud (con il 50,6% dei legali che vedono un decremento) mentre a crescere � soprattutto l'area Nord Ovest. Dei legali che hanno risposto all'indagine (55,1% uomini e 44,9% donne), poco pi� del 31% si colloca in una fascia di reddito fino a 15mila euro, il 27,8% tra i 15mila e i 30mila euro, solo un 15% circa tra i 30mila e i 50mila e quasi il 18% supera la soglia dei 50mila annui. 

Innegabile � l'influenza in negativo del percorso di profonda trasformazione della professione forense, che sta acutizzando la componente imprenditoriale dell'avvocatura e passa per riforme scarsamente condivise.

Ddl concorrenza

Tra queste ultime il Ddl concorrenza, che fatica ad uscire dal Parlamento ma che propone addirittura di sottrarre ai legali l'esclusiva delle attivit� stragiudiziali e di implementare le societ� legali mediante la previsione di un capitale sociale.

La Cassa

In tale contesto, almeno Cassa Forense si presenta come un ente solido, in crescita e con una sostenibilit� a 50 anni, peraltro in un equilibrio finanziario raggiunto senza colpire eccessivamente la contribuzione e con la massima solidariet� dei pi� forti nei confronti dei pi� deboli.

Tuttavia, va dato conto del fatto che la gestione finanziaria nel 2016 si � ridotta rispetto al passato e la gestione immobiliare non ha contribuito al conto economico in maniera sostanziale

Welfare

Durante la convention si parler� anche del welfare per gli avvocati, al quale sono riservati circa 64 milioni di euro ogni anno, che coprono sia l'assistenza passiva che il welfare attivo.

Uno dei dati pi� interessanti in argomento � rappresentato dal numero di giovani (superiore a mille) che, grazie alle misure di sostegno della professione, ha potuto svolgere dei corsi di alta formazione offerti da Cassa Forense.

Si parler� anche di avvocati over 40, per i quali, sebbene con maggiori difficolt�, si sta tentando di incentivare l'aggregazione e la creazione di studi associati.

Sostegno al paese

Il sostegno di Cassa Forense, oltre che agli avvocati, � rivolto alle imprese e alle infrastrutture: gli investimenti in Italia raggiungono quasi il 55% e sono destinati ad aumentare nei prossimi anni, con il fine di contribuire alla crescita dell'economia e, indirettamente, anche dei redditi degli avvocati.


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