Data: 21/06/2017 13:10:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax - Pi� matrimoni, ma anche molti pi� divorzi. Se � vero che in Italia � in leggero aumento il numero dei matrimoni, � anche vero il paradosso che si assiste ad un vero boom di divorzi, in buona parte anche a causa dei social network.

Matrimoni in aumento e impennata di divorzi

Secondo i dati Istat pubblicati alla fine del 2016, si � registrato un aumento di matrimoni: ne sono stati celebrati 194.377, circa 4.600 in pi� rispetto all'anno precedente (i dati sono relativi ai matrimoni sia religiosi che civili che sono stati celebrati nel 2015 nei comuni italiani), il pi� alto dal 2008 ad oggi.

Nello stesso tempo, si assiste ad un'impennata di divorzi, favorita dalle nuove norme sul divorzio breve (riforma entrata in vigore a met� 2015) che ha accorciato da 3 anni a 6 mesi nei casi di separazione consensuale (un anno in caso di separazione giudiziale) il periodo che deve intercorrere tra separazione e divorzio; ed ancora dalla possibilit� di accordi extragiudiziali (previsti dalla legge 132 del 2014) che hanno inciso sul numero dei fallimenti matrimoniali, che nel 2015 sono arrivati a toccare quota 82.469, con un pi� del 57% rispetto all'anno precedente.

Rispetto ad altre citt� italiane, spicca Venezia dove dal 2006 al 2016, i divorzi sono aumentati (dati Istat) di oltre il 40% (41,1%) tanto che, pur di fronte a una diminuzione di residenti, le persone che hanno rotto legalmente il vincolo del matrimonio sono circa 2.400 in pi� del 2006. Anche nel padovano le persone divorziate lo scorso anno erano 7.183, a fronte delle 5.015 del 2006. Le cause? Da un lato la crescita della popolazione, la crisi economica e la semplificazione normativa del "divorzio breve".

I social causano pi� divorzi

Dall'altro, per�, secondo una ricerca realizzata da Adico (associazione per la difesa dei consumatori) tra le cause che portano ad un aumento di separazioni e divorzi tra gli italiani un ruolo importante lo rivestono i nuovi modelli di comunicazione, con posto privilegiato occupato dai social network, Facebook in primis. Come riporta Il Mattino, � Carlo Garofolini, presidente di Adico a chiarire che �in oltre il 10% dei casi seguiti la causa del divorzio � legata a nuove "amicizie" acquisite da uno dei due coniugi tramite Facebook�. Insomma, prosegue Garofolini, �crediamo che i social network, molto sfruttati nell'ultimo decennio, abbiano fatto la loro parte nell'attuale crisi dei matrimoni�. Perch� se � vero che, da che mondo � mondo il tradimento � sempre esistito certamente �i social lo facilitano, se non addirittura lo favoriscono�. Certo � �che a livello nazionale mancano - dichiara il presidente di Adico - delle politiche adeguate a favore delle famiglie e delle coppie in genere e di certo la conflittualit� familiare potrebbe ridursi se la situazione economica fosse migliore�. � chiaro che �in questi dieci anni le cose sono molto cambiate e continueranno a farlo. Bisogna tenerne conto - conclude - per riuscire a leggere l'evoluzione che sta vivendo la nostra societ� e per non restarne spiazzati�.


Tutte le notizie