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Data: 05/07/2017 12:30:00 - Autore: Valeria Zeppilli
Cos'� il lavoro domesticoIl lavoro svolto da colf e badanti rientra nella pi� ampia categoria del cd. lavoro domestico, ovverosia quello prestato da soggetti che mettono a disposizione la propria attivit� per soddisfare le esigenze di vita familiare del datore di lavoro. Sono lavoratori domestici anche le baby sitter, i cuochi, i camerieri e cos� via. Vai alla guida Il rapporto di lavoro di colf e badanti Assunzione di colf e badanti: documentiAll'atto dell'assunzione, in genere, la colf o la badante sono chiamate dal datore di lavoro a presentare una serie di documenti, tra i quali un documento di identit� in corso di validit� e un documento sanitario con il quale si attesta l'idoneit� al lavoro ma soprattutto l'assenza di patologie che possono risultare pregiudizievoli per il lavoratore e/o per la famiglia alle cui dipendenze le stesse sono assunte. � inoltre consigliabile che il lavoratore porti con s� eventuali attestati o diplomi o lettere di referenza di precedenti datori di lavoro, ove ne sia in possesso. Comunicazione obbligatoriaPrima di avviare il rapporto di lavoro con una colf o una badante, il datore di lavoro � tenuto a comunicare alcuni dati all'Inps, quali i dati anagrafici propri e del lavoratore; la data di inizio del rapporto e, laddove esso sia a tempo determinato, quella di fine; la mansione della colf o della badante; il numero di ore settimanali fissate per lo svolgimento della prestazione lavorativa; la retribuzione; l'eventuale grado di parentela che lo lega al lavoratore; il regime di convivenza o non convivenza con la colf o la badante. Tale comunicazione va fatta entro le ore 24 del giorno precedente a quello di instaurazione del rapporto di lavoro, anche se festivo, utilizzando i servizi web dell'Inps o attraverso il contact center telefonico (quindi chiamando il numero gratuito 803164 da rete fissa o il numero a pagamento 06/161464 da rete mobile). La comunicazione ha efficacia non solo nei confronti dell'Istituto, ma anche nei confronti dei servizi competenti, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, del Ministero della Salute, dell'Inail e della Prefettura. Retribuzione e contributi per colf e badantiLa retribuzione da corrispondere alla colf o alla badante � determinata dalle parti tenendo conto delle previsioni dei contratti collettivi. Infatti, la giurisprudenza � solita individuare in tali previsioni i criteri di riferimento per valutare la rispondenza del compenso ai principi di proporzionalit� e sufficienza fissati dall'articolo 36 della Costituzione. Se c'� convivenza, il vitto e l'alloggio incidono sulla retribuzione. Il pagamento avviene normalmente su base mensile, ma nulla vieta di concordare una periodicit� differente. La colf e la badante hanno poi ovviamente diritto alla tredicesima annuale e al versamento del TFR al momento della cessazione del rapporto, entrambi calcolati nei modi ordinari. Inoltre, il datore di lavoro deve provvedere al versamento integrale dei contributi Inps e Inail, sia per la parte sullo stesso gravante, che per quella gravante sul lavoratore. Anche ai lavoratori domestici, infatti, spettano le prestazioni di invalidit�, vecchiaia e superstiti; l'assegno al nucleo familiare; la maternit�; la disoccupazione involontaria; le prestazioni per tubercolosi, per infortunio e per malattia. Le scadenze per il versamento dei contributi sono fissate al 10 aprile, al 10 luglio, al 10 ottobre e al 10 gennaio, rispettivamente per il primo, il secondo, il terzo e il quarto trimestre dell'anno. Se la prestazione cessa, si hanno dieci giorni di tempo per saldare i contributi non ancora versati. Dichiarazione annualeAl termine di ciascun anno, il datore di lavoro deve poi rilasciare al lavoratore una dichiarazione con la quale viene attestato l'ammontare delle somme erogate a titolo di retribuzione, che la colf e la badante utilizzeranno per la loro dichiarazione dei redditi. Si precisa che il datore di lavoro di colf e badanti non � sostituto di imposta. Risoluzione del rapporto di lavoro di colf e badantiIl rapporto di lavoro di colf e badanti si risolve o per scadenza del contratto, se a tempo determinato, o per licenziamento o dimissioni. Nel termine di cinque giorni dalla cessazione del rapporto, va fatta una comunicazione all'Inps, nei modi gi� visti per la comunicazione di assunzione, con la quale informare l'istituto della risoluzione del rapporto di lavoro. Fac-simile lettera di assunzione di colf o badanteLettera di assunzione Il Sig. ______________ nato a ________________ il ___________ e residente in ___________________ via ______________________ n. ____, con la presente comunica formalmente alla Sig.ra ______________ nata a ________________ il ___________ e residente in ___________________ via ______________________ n. ____, l'assunzione alle proprie dipendenze a far data dal _________ e sino al _______ / a tempo indeterminato. Ai sensi e per gli effetti del CCNL per il rapporto di lavoro domestico e facendo seguito agli accordi verbali intercorsi tra le parti, si comunica che:
Per quanto non espressamente previsto, si rinvia al CCNL sulla disciplina del rapporto di lavoro domestico del 1� luglio 2013. Luogo, data __________ Letto, confermato e sottoscritto. Il datore di lavoro, Sig. __________ (firma) Il lavoratore, Sig.ra _________ (firma)
N.B.: i campi vuoti vanno compilati tenendo conto dei limiti fissati dalla legge o dal contratto collettivo |
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