Data: 20/07/2017 20:00:00 - Autore: Marina Crisafi

di Marina Crisafi - Un lungo dibattito, senza il ricorso alla fiducia, polemiche fino alla fine hanno accompagnato il s� del Senato di stamane al decreto vaccini. Un s� trasversale arrivato con 171 s�, 63 no e 19 astenuti, che avvicina sempre pi� la reintroduzione dell'obbligo dei vaccini nel nostro paese. Ora manca infatti il passaggio alla Camera, che dovrebbe essere "scontato" visti i tempi stretti per la conversione del decreto.

Qui sul sito del Senato il testo del decreto vaccini approvato

Lorenzin, bisogna tornare a vaccinarsi

Con l'approvazione torna l'obbligo dei vaccini e si d� una "risposta ad un buco di immunizzazione di massa che abbiamo nel nostro Paese, mettiamo in sicurezza la collettivit� rispetto a malattie infettive molto gravi e di cui purtroppo si � sottostimato il rischio in questi anni" ha dichiarato il ministro della salute Beatrice Lorenzin a margine dell'ok al provvedimento a palazzo Madama.

"Il messaggio chiaro agli italiani � che bisogna tornare a vaccinarsi per mettere in sicurezza la collettivit� e i nostri bambini. E' anche una risposta a un'epidemia in atto, quella del morbillo, che in questo momento purtroppo conta 3672 casi e tre decessi" ha proseguito il ministro.

Ora dunque si attende "un grande sforzo con il mondo della scuola, gli operatori sanitari, i pediatri, i medici di medicina generale per informare le famiglie e i genitori per colmare il gap di immunizzazione che ci ha costretto a fare questo decreto e a tornare all'obbligatoriet�. Sono molto fiduciosa e lo dico alle famiglie: � un provvedimento a tutela dei bambini italiani, tutti, anche di quelli che non possono essere vaccinati" ha concluso la titolare della Sanit�.

Plauso anche dal premier Gentiloni, per il quale si tratta di "un passo avanti per la tutela della salute degli italiani".


Ecco le novit� principali del testo:


Vaccini: 10 obbligatori e gratuiti

Il decreto istituisce l'obbligo su 10 vaccini (in luogo dei 12 iniziali) nonch� l'"offerta attiva e gratuita" per altri 4, in base al calendario di nascita in vigore per bambini e ragazzi tra zero e sedici anni.

La lista degli obbligatori riguarda i seguenti: anti poliomielitica, anti difterica, anti tetanica, anti epatite B, anti pertosse, anti Haemophilus influenzae tipo b, anti morbillo, anti rosolia, anti-parotite, anti varicella.

I quattro raccomandati ma non obbligatori sono invece: anti meningococco B e C, anti pneumococco e anti rotavirus.

Per gli obbligatori, inoltre, sar� possibile ricorrere anche a formulazioni monocomponenti o combinate cui potranno ricorrere coloro che sono gi� immunizzati per alcune malattie.

Fino a 6 anni chi non � vaccinato non entra a scuola

L'adesione alla profilassi fino ai 6 anni diventa conditio sine qua non per poter iscriversi ad asili nidi e scuole materne. Per i ragazzi dai sei ai 16 anni, invece, la scuola dell'obbligo sar� garantita ma la mancata copertura sar� sanzionata.

Genitori che non vaccinano: multe fino a 500 euro

Le famiglie inadempienti che non vaccinano i propri figli saranno sanzionate con multe da 100 a 500 euro (in luogo di quelle fino a 7.500 euro inizialmente previste), in base al numero di profilassi che non sono state effettuate.

In ogni caso, andranno prima contattate dall'Asl locale in vista di un'adesione consapevole.

� sparito invece dal testo il riferimento al rischio di perdita della potest� genitoriale, fortemente contrastato su pi� fronti.

Pi� snelle le procedure tra scuola e Asl

Il nuovo testo snellisce anche le procedure di trasmissione dei dati tra l'Asl e le scuole. A partire dall'anno scolastico 2019/2020, saranno queste ultime a trasmettere alle Asl territoriali l'elenco degli iscritti, entro il 10 marzo, e le aziende sanitarie dovranno restituire le liste indicando chi non � in regola e chi � esonerato dall'obbligo entro il 10 giugno.

Una volta ricevute le liste, i dirigenti scolastici avranno 10 giorni di tempo, per chiedere ai genitori "inadempienti" di depositare la documentazione comprovante la vaccinazione ovvero il differimento o la prenotazione presso l'Asl.

Vaccini prenotati in farmacia

Per facilitare gli adempimenti relativi al prossimo anno scolastico 2017/2018, la prenotazione dei vaccini potr� avvenire, gratis, anche presso le farmacie, attraverso il Cup.

Vaccinazioni: si potranno autocertificare

Per l'anno scolastico che inizia a settembre, � prevista una fase transitoria, con la possibilit� di presentare la documentazione sull'avvenuta vaccinazione ovvero sull'eventuale esonero entro il 10 settembre (per nidi e materne) ed entro il 31 ottobre per la scuola dell'obbligo.

Sar� valida, in ogni caso, l'autocertificazione e coloro che vi ricorreranno avranno tempo per presentare materialmente i documenti entro il 10 marzo 2018.

Al via l'Anagrafe Nazionale Vaccini

Il provvedimento istituisce presso il ministero della Salute l'Anagrafe nazionale vaccini. Il suo compito sar� quello di registrare i soggetti vaccinati e quelli da vaccinare, oltre ad indicare le dosi e i tempi di somministrazione e gli eventuali effetti indesiderati.

Risorse per i danni da vaccino

La nuova legge destiner� maggiori risorse per le "procedure di ristoro dei soggetti danneggiati da trasfusione o da vaccinazioni obbligatorie". 1,4 i milioni di euro previsti (di cui quasi 360mila per il 2017 e poco pi� di 1 milione per il 2018).


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