di Gabriella Lax - Una vera battaglia per il riscatto gratuito degli anni universitari per fini pensionistici. Si chiama #Riscattalaurea ed è il coordinamento nato spontaneamente tra gli studenti, tra Roma e Napoli, che in poco tempo sta riscuotendo un grande successo in rete, facendo migliaia di proseliti sull'apposita pagina di Facebook. Una campagna social alla quale si partecipa postando la propria foto con il cartello con l'hashtag #riscattalaurea. 

La battaglia per riscattare la laurea gratis

Come riporta Repubblica, i fondatori di questa rete, arrivata da Napoli a diffondersi in tutto il Paese, sono Luigi Napolitano e Rosario Pugliese ed hanno già incontrato al Miur il capo dipartimento per la formazione superiore e la ricerca Marco Mancini e responsabile della progettazione politiche pubbliche della segreteria della ministra dell'istruzione Valeria Fedeli Andrea Giorgio, ai quali hanno strappato l'impegno sulla convocazione di un tavolo tecnico entro la prima settimana di agosto per discutere della questione.

È stato il Miur però a specificare che sì il coordinamento verrà ascoltato e si cercherà di approfondire la proposta, tuttavia prima dell'estate non ci sarà nessun tavolo tecnico. Tavolo che il ministero dell'Istruzione non potrebbe nemmeno attivare da solo, considerato che la materia pensionistica non è di sua competenza diretta. Lo stesso coordinamento nazionale di #RiscattaLaurea è pronto a scendere in piazza per una campagna che riguarda circa 6 milioni di laureati. 

Secondo il coordinamento «Negli ultimi tempi si è arrivati a ipotizzare che a beneficiarne siano solo gli iscritti dal 2018. Ma in questo modo resterebbero fuori tutti i laureati che hanno pagato le conseguenze della crisi economica e del cambiamento epocale del mercato del lavoro che abbiamo vissuto dal 1997- dunque - ogni altra ipotesi che escluda la totalità dei laureati ci vedrebbe fermamente contrari e pronti a portare in piazza la protesta».

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