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Data: 02/08/2017 20:30:00 - Autore: Gabriella Lax di Gabriella Lax - I cellulari tornano in classe. Potrebbe presto cadere il divieto introdotto dal 2007. Ad annunciarlo è la ministra all'istruzione Valeria Fedeli, nel corso dell'incontro relativo all'attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale, svoltosi qualche giorno fa a Roma. Un programma iniziato diciotto mesi fa che ha l'obiettivo di portare le competenze digitali in modo strutturale negli ordinamenti scolastici e che prevede anche l'intervento circa i provvedimenti che regolano attualmente l'uso di dispositivo di comunicazione in classe. La normativa precedenteL'ultima disposizione che disciplinava l'uso del cellulare è del 2007. È una circolare emanata dal ministro Fioroni che escludeva senza mezzi termini l'uso del cellulare in classe. Tempi diversi, nel frattempo i telefonini di ultima generazione sono diventati talmente avanzati dal punto di vista delle funzioni che se utilizzati nella maniera corretta possono essere molto utili nel corso delle lezioni. La nuova strada intrapresa dal Miur riabiliterebbe l'uso dei device personali, ovviamente regolato e reso utile all'attività didattica.
Smartphone e tablet, a settembre le linee guidaCome riporta Adnkronos, si attiverà tra qualche settimana, dal 15 settembre, un gruppo di lavoro «per chiarire – afferma Fedeli - l'utilizzo di dispositivi personali delle studentesse e degli studenti in classe, intervenendo sulle attuali circolari, risalenti a un periodo troppo lontano da oggi – il gruppo - avrà 45 giorni per pubblicare delle linee guida chiare ed efficaci per le scuole. Si potranno usare i telefonini in classe ma «promuovendo un uso consapevole e in linea con le esigenze didattiche». In poche parole, sì allʼutilizzo dei dispositivi personali durante le lezioni ma soltanto per finalità didattiche. Molto probabilmente l'uso del cellulare in classe sarà possibile già dall'anno scolastico 2017/2018 che è alle porte. Leggi anche: Cellulare sequestrato dal prof: studente denuncia la scuola |
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