Data: 02/09/2017 19:00:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax - Un bollo auto progressivo, variabile in funzione dell'inquinamento generato dai veicoli. A riportare la notizia � il quotidiano Libero che rilancia una notizia sviluppata gi� nel mese di giugno quando il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda aveva sottolineato che, in base al nuovo piano di strategia energetica nazionale, la tassa sul bollo auto avrebbe subito un importante aumento, relativo ai veicoli inquinanti ossia quelli di categoria Euro 3. L'idea era calcolare il costo del bollo in relazione al tasso di inquinamento e non pi� in base alla potenza del motore del veicolo. In quell'occasione era stata esclusa la possibilit� di incentivi per liberarsi dalle auto inquinanti ed acquistarne una nuova, per cui le scelte dei consumatori potranno essere: vendere l'auto e comprarne una nuova senza sostegno o pagare profumatamente la nuova tassa. 

Bollo auto progressivo gi� dalla prossima legge di bilancio?

Secondo il quotidiano la mossa potrebbe gi� essere inserita nella prossima legge di bilancio del 2018. Si pensa infatti che entro il 2040 si potrebbe arrivare al divieto di commercializzare moto e vetture a combustibili fossili (come gi� accaduto per Francia, Inghilterra e Germania). E la tappa della nuova stangata sul bollo potrebbe essere il primo obiettivo delle Commissioni ambiente e lavori pubblici del Senato per arrivare al risultato del 2040, in funzione della necessit� di adottare politiche pi� incisive in nome della mobilit� sostenibile.


Tutte le notizie