Data: 17/09/2017 17:40:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax - Zaino digitale e niente compiti a casa, sembra che la scuola stia diventando sempre pi� "leggera" per gli studenti del Ventunesimo secolo.

La rivoluzione didattica inizia al Nord del Paese, come sempre precursore, e inizia senza cattedra, senza zaino, senza compiti a casa.

Addio compiti a casa

Riguardo a questi ultimi, inizia il progetto sperimentale che coinvolge oltre 160 classi elementari e alcune medie in 5 province italiane (Biella, Verbania, Milano, Torino e Trapani) appartenenti a tre regioni: Piemonte, Lombardia e Sicilia, con presupposti di ampliamento anche in Toscana, Umbria e Lazio.

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Scuole senza zaino e cattedre trasformate in isole

Sono 14 le scuole di Cuneo e gli istituti comprensivi di Revello, Chiusa Pesio, Racconigi, Savigliano, che insieme creano "Scuole senza zaino", secondo l'esempio diffuso nei paesi del Nord Europa.

Senza zaini e senza la cattedra lontana magari da chi sta negli ultimi banchi, in posizione scoraggiante: nascono le isole dove gli studenti possono lavorare a gruppi. E poi ci saranno gli spazi tematici dove i ragazzi possono scegliere cosa imparare, con penne e quaderni condivisi, e lavagne interattive multimediali.

Oltre a coinvolgere in maniera innovativa gli studenti, il progetto riguarda anche la formazione degli insegnanti: lavoro pomeridiani a scuola e pochi compiti a casa.

Lo zaino digitale

"Il peso eccessivo dello zainetto � causa di disagio fisico, che influisce sulla postura, sull'equilibrio, sulla deambulazione". Cos� una vecchia circolare del Miur, tornata alla ribalta mesi fa, per le tante segnalazioni sui pesi improbabili degli zaini che i ragazzi devono caricarsi con i libri ed il materiale da portare in classe. Da queste premesse nasce lo "zaino digitale", iniziativa dell'associazione italiana editori (Aie) che permette l'accesso a contenuti integrativi dei testi scolastici o ai libri in formato digitale.

Si tratta di una piattaforma dove trovare (quasi tutti) i libri delle scuole italiane adottati dai professori, dalle elementari alla maturit�.

Al progetto partecipano Dea scuola, editori Laterza, Giunti editore, Lloesher, Mondadori education, Rizzoli education e Zanichelli. Secondo gli ideatori, come riporta Repubblica, la vera novit� che rende la piattaforma unica nel suo genere � offrire allo studente la possibilit� di accedere al suo mondo scolastico personale, pu� infatti scegliere la propria scuola, consultare la classe, e trovare la lista dei libri di testo adottati dagli insegnanti.


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