Data: 05/11/2005 - Autore: www.laprevidenza.it
Costituiscono il sistema dell'alta formazione e specializzazione artistica e musicale le Accademie delle belle arti, l'Accademia nazionale di arte drammatica, gli Istituti Superiori per le Industrie artistiche (ISIA), i Conservatori di musica, l'Accademia nazionale di danza e gli Istituti musicali pareggiati. Le predette istituzioni sono disciplinate dalla legge 21 dicembre 1999, n. 508, dal DPR 28 febbraio 2003, n. 132 nonché dalle altre norme che vi fanno espresso riferimento. Le istituzioni sono dotate di personalità giuridica e godono di autonomia statutaria, didattica, scientifica, amministrativa, finanziaria e contabile, anche in deroga alle norme dell'ordinamento contabile dello Stato e degli enti pubblici, ma comunque nel rispetto dei relativi principi. Il Ministero dell'Università e della ricerca scientifica e tecnologica esercita nei loro confronti poteri di programmazione, indirizzo e coordinamento. Il rapporto di lavoro del personale delle Istituzioni è regolato contrattualmente ai sensi del Dlgs n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazione, nell'ambito di apposito comparto articolato in due distinte aree di contrattazione, rispettivamente per il personale docente e non docente. Da un punto di vista pensionistico, il personale degli Istituti musicali pareggiati è iscritto alla Cassa Pensione dei Dipendenti degli Enti Locali (CPDEL), mentre il personale delle restanti Istituzioni è iscritto alla Cassa Trattamenti Pensionistici dello Stato (CTPS). LaPrevidenza.it, 26/09/2005 Inpdap, Circolare 12.07.2005 n° 29
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