Data: 17/10/2017 21:30:00 - Autore: Marina Crisafi

di Marina Crisafi � Fino a due anni di "sconto" per le mamme lavoratrici che desiderano andare prima in pensione. � questa la previsione contenuta nel ddl della legge di bilancio approvata ieri dall'esecutivo.

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Ape Sociale Donna

L'Ape sociale donna, � stata introdotta in via sperimentale con la legge di bilancio per il 2017 e permette di accompagnare le donne in determinate condizioni (ossia almeno 63 anni di et� e senza titolarit� di pensione diretta) con una indennit� fino al raggiungimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia.

Ape sociale: sconti fino a 2 anni per chi ha figli

La misura introdotta nella bozza della legge di bilancio per il 2018 prevede l'ampliamento della platea dei beneficiari dell'Ape sociale donna e la riduzione dei requisiti contributivi per le mamme lavoratrici. La riduzione prevista, ad oggi, � pari a 6 mesi per ogni figlio fino a un massimo di due anni.

Ape a tempo determinato

Sempre sul fronte previdenza, il ddl amplia la platea dei beneficiari dell'anticipo pensionistico, "estendendo l'indennit� � spiega l'esecutivo nel comunicato ufficiale - anche in caso di scadenza di un contratto a tempo determinato, a condizione che il lavoratore, nei 3 anni precedenti la cessazione del rapporto, abbia avuto periodi di lavoro dipendente per almeno 18 mesi".

Rita semplificata

Al contempo viene stabilizzata e semplificata, la "Rendita integrativa temporanea anticipata" (Rita).

Niente blocco adeguamento et�

Sul fronte aumento et� pensionabile, invece, nulla di fatto. La manovra al momento, nonostante le ire dei sindacati, non riserva alcuno spazio in ordine al blocco dell'et� per l'adeguamento alle speranze di vita. Anzi sul punto, il premier Gentiloni, ha affermato: "c'� una legge in vigore e la rispetteremo".


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