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Data: 25/01/2023 09:00:00 - Autore: Lucia Izzo
Libretto famiglia: cos'è[Torna su]
Il Libretto Famiglia, introdotto nel nostro ordinamento ad opera dell'art. 54 bis del decreto legge n. 50/2017 convertito con modifiche dalla legge n. 96/2017 è rivolto alle persone fisiche che non esercitano attività professionale o d'impresa, ossia alle famiglie per il pagamento di tutta una serie di sporadici e saltuari lavori domestici previsti dalla legge. Si tratta di:
La disciplina, modificata da dl n. 87/2018, è stata innovata anche dalla legge di bilancio 2023 n. 197/2022. L'INPS con la circolare n. 6 del 19 gennaio 2023 ha fornito i necessari chiarimenti sulle novità che la legge di bilancio 2023 ha apportato alla disciplina del lavoro occasionale collegato al Libretto di famiglia e alle ulteriori novità dedicate al lavoro occasionale.
Come funziona il libretto famiglia[Torna su] In concreto, le predette prestazioni di lavoro possono essere acquisite dagli utilizzatori utilizzando il libretto famiglia, in quanto lo stesso è composto da titoli di pagamento di valore nominale pari a 10 euro, con i quali compensare attività lavorative di durata non superiore a un'ora. Il prestatore ha diritto all'assicurazione per l'invalidità, la vecchiaia e i superstiti, con iscrizione alla Gestione Separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, e all'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali disciplinata dal testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124. Pertanto, il valore di 10 euro verrà così ripartito:
Limiti economici[Torna su]
Per l'utilizzo del Libretto Famiglia, tuttavia, la normativa ha previsto la necessità che siano rispettati i seguenti limiti economici, tutti riferiti all'anno civile di svolgimento della prestazione lavorativa, che dovranno corrispondere:
EccezioniIl legislatore ha previsto una deroga per i limiti summenzionati, stabilendo che siano computati in misura pari al 75% del loro effettivo importo, i compensi per prestazioni di lavoro occasionali per talune categorie di prestatori, ossia:
I limiti di compenso complessivo, riferiti a ciascun singolo prestatore, dovranno sempre essere considerati nel loro valore nominale; diversamente, il singolo utilizzatore, ai fini del rispetto del limite economico potrà computare nella misura del 75% i compensi erogati a favore dei lavoratori appartenenti alle categorie sopra indicate (circolare INPS 5 luglio 2017, n. 107). Inoltre, va precisato che l'utilizzatore non potrà far ricorso a prestazioni di lavoro occasione nei confronti di lavoratori con i quali abbia in corso, o abbia avuto negli ultimi sei mesi, un rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione coordinata e continuativa. Come acquistare il libretto famiglia[Torna su]
Affinché l'utilizzatore possa ricorrere alle prestazioni di lavoro occasionale, questi dovrà procedere all'acquisto mediante diverse modalità dopo aver versato nel proprio "portafoglio telematico" la necessaria provvista (10 euro o multipli di 10) per coprire compensi e oneri contributivi, assicurativi e di gestione. Le due modalità d'acquisto sono:
Come utilizzare il libretto famiglia[Torna su]
Per usufruire del libretto famiglia sia l'utilizzatore che il prestatore devono accedere e registrarsi alla piattaforma predisposta dall'INPS a mezzo di servizio online dedicato e raggiungibile dalla sezione del sito "Prestazioni Occasionali". Le procedure di registrazione e di comunicazione dei dati relativi alla prestazione lavorativa possono essere svolte direttamente dagli utilizzatori e dai prestatori accedendo alla piattaforma telematica con le proprie credenziali (PIN, Spid, Carta Nazionale del Servizi) oppure anche tramite Contact center, patronati (legge 30 marzo 2001, n. 152) e intermediari (legge 11 gennaio 1979, n. 12) muniti di apposita delega (messaggio 31 luglio 2017, n. 3177). Tramite la delega resa per iscritta dal delegante, pertanto, anche gli intermediari autorizzati e gli enti di patronato, attraverso la specifica procedura, potranno operare in nome e per conto dell'utilizzatore e/o del prestatore. Adempimenti dell'utilizzatoreAll'atto di registrazione il committente seleziona il servizio per l'erogazione di prestazioni di lavoro occasionali (Libretto famiglia o PrestO) di suo interesse e fornisce tutte le indicazioni necessarie per la gestione del rapporto e degli adempimenti contributivi. Inoltre, l'utilizzatore è tenuto a comunicare, al termine della prestazione lavorativa e non oltre il terzo giorno del mese successivo allo svolgimento della prestazione stessa:
Contestualmente alla trasmissione della comunicazione da parte dell'utilizzatore, il prestatore riceve notifica della stessa tramite mail o SMS. Erogazione compensi al prestatoreI lavoratori, invece, all'atto di registrazione dovranno prescegliere una modalità di pagamento inserendo i dati necessari per l'erogazione dei compensi pattuiti indicando, ad esempio, l'Iban del c.c. bancario/postale, libretto postale o della carta di credito intestati o cointestati al lavoratore; in mancanza, l'erogazione avverrà da parte dell'INPS con bonifico bancario domiciliato alle Poste. |
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