Data: 16/11/2017 18:28:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax - � legittima la tassa sulla sigaretta elettronica indipendentemente dal fatto che contenga o meno nicotina. A stabilirlo � stata la Corte Costituzionale, con sentenza 240 del 15 novembre scorso (sotto allegata), bocciando le questioni di legittimit� sollevate dal Tar del Lazio contro un decreto legislativo del 2014 che assoggetta alla medesima imposizione - pari al 50% dell'accisa gravante sull'equivalente quantitativo di sigarette - i prodotti da inalazione senza combustione costituiti da sostanze liquide, contenenti o meno nicotina, esclusi quelli autorizzati all'immissione in commercio come medicinali. Con questa decisione � stato tutelato il regime impositivo particolarmente gravoso sulle sigarette elettroniche previsto dall'articolo 62-quater, co. 1-bis, del Dlgs n. 504 del 1995.

Sigaretta elettronica c'� la tassa anche senza la nicotina

I giudici della Consulta (relatore Giuliano Amato), hanno dichiarato inammissibili e non fondate le questioni sollevate dal Tar.

Secondo i giudici finalit� primaria del provvedimento �� data dal recupero di un'entrata erariale (l'accisa sui tabacchi lavorati) erosa dal mercato delle sigarette elettroniche�, attivit� che, in questo caso, �non contrasta con il principio di capacit� contributiva di cui all'articolo 53 della Costituzione, anche nella parte in cui assoggetta i liquidi privi di nicotina alla medesima aliquota impositiva dei liquidi nicotinici�. La tassazione, secondo la sentenza, �colpisce beni del tutto voluttuari, immessi in consumo dai fabbricanti e dai produttori, che per ci� stesso dimostrano una capacit� contributiva adeguata, cos� come i consumatori finali sui quali viene traslata l'imposta. D'altronde, al legislatore spetta un'ampia discrezionalit� in relazione alle varie finalit� alle quali s'ispira l'attivit� di imposizione fiscale�.

In ultimo, per la Corte Costituzionale, �la finalit� secondaria di tutela della salute propria dell'imposta di consumo, che gi� di per s� giustifica l'imposizione sui prodotti nicotinici, legittima anche l'eventuale effetto di disincentivo, in nome del principio di precauzione, nei confronti di prodotti che potrebbero costituire un tramite verso il tabacco�.

Intanto dal decreto fiscale arriva la stangata

Tra le novit� del decreto fiscale collegato alla manovra, appena approvato al Senato, inoltre, c'� il giro di vite sulle sigarette elettroniche, che non potranno pi� essere vendute online. La commissione Bilancio del Senato ha approvato l'emendamento che prevede la vendita solo nelle tabaccherie e nelle rivendite autorizzate. La ratio � di combattere un mercato illegale al 50%, recuperando cos� l'evasione fiscale e garantire adeguati controlli sanitari sui liquidi venduti.

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