di Gabriella Lax - Non si tratta certo di una "poltrona" in Parlamento ma è comunque una seduta comoda e con stipendi gratificanti. Dopo quindici anni di attesa, entro Natale dovrebbe arrivare il bando di assunzione per decine di dipendenti presso Camera e Senato. A riportare la notizia è Linkiesta.it., secondo cui si aprono le porte di Montecitorio e Palazzo Madama e, stavolta, non per assunzioni di commessi ma per quella di figure altamente specializzate.

Al Parlamento assunzioni di figure specializzate

Per trovare gli ultimi concorsi a Montecitorio bisogna tornare al 2003, quando furono assunti circa venti soggetti. È chiaro che, trascorso tutto questo periodo, serve integrare la forza lavoro nell'organico parlamentare. Sostanzialmente un passaggio obbligato, considerato che, su circa 1000 mille posizioni, negli ultimi anni circa un terzo dei dipendenti della Camera è andato in pensione senza essere rimpiazzato.

Nello specifico, per il nuovo bando su cui stanno lavorando da tempo gli uffici parlamentari, le figure richieste non saranno quelle ben conosciute dei commessi: le richieste, piuttosto riguarderanno profili con particolare esperienza e professionalità. Il concorso sarà limitato ai consiglieri parlamentari, veri e propri ruoli dirigenziali. Nel novero, saranno compresi documentaristi e ingegneri informatici, professionalità quest'ultima sempre più richiesta, considerata la fase di trasformazione tecnologica che sta investendo anche i palazzi della politica.