Data: 21/11/2017 15:30:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax - Servir� solo il placet del Garante dei dati personali, per far partire l'Ape volontaria. Nei giorni scorsi, infatti, � stata data la notizia della firma delle convenzioni con Abi e Ania per il prestito e l'assicurazione per l'anticipo del pensionamento, come stabilito dalla scorsa legge di bilancio.

Pensioni: come funziona l'Ape volontaria

La misura dell'Ape volontaria, si ricorda, consente di andare in pensione anticipata, grazie a un prestito garantito che il lavoratore dovr� restituire in 20 anni.

Possono richiedere l'Ape i lavoratori che al momento della domanda hanno un'et� anagrafica minima di 63 anni, hanno maturato il diritto a una pensione di vecchiaia entro tre anni e 7 mesi e siano in possesso del requisito contributivo minimo di venti anni. Inoltre la loro pensione, al momento dell'accesso alla prestazione, al netto della rata di ammortamento corrispondente all'Ape richiesta, dovr� essere pari o superiore a 1,4 volte il trattamento minimo. Non pu� fare domanda per l'Ape chi ha gi� pensione diretta. Non � necessaria la risoluzione del rapporto di lavoro non � indispensabile per l'accesso all'anticipo finanziario a garanzia pensionistica e questo prestito-ponte, come le forme di credito al consumo, non � soggetto a tassazione.

Pensioni: Ape volontaria, costo da definire

Il regolamento per l'attuazione dell'Ape volontaria � entrato in vigore il 18 ottobre scorso (con il Dpcm n. 150/2017). A mancare all'appello sono, dunque, le firme di Abi e Ania, relative alle convenzioni per il prestito e l'assicurazione (per il rischio di premorienza), nonch� le istruzioni dell'Inps.

La convenzione ora � stata firmata ed inviata al Garante della privacy per il via libera. Il costo stabilito per il finanziamento rimborsabile in 20 anni, dovrebbe prevedere un taeg pari a 2,75% in fase di erogazione e al 2,85% in fase di ammortamento.


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