Data: 25/11/2017 16:00:00 - Autore: Annamaria Villafrate

di Annamaria Villafrate - Chi pensa di poter abitare liberamente in una casa su ruote, senza richiedere alcun permesso si sbaglia.

Case su ruote: quando � richiesto il permesso di costruire

L'art. 3 lett. e.5) del T.U. d.P.R. 380/2001 prevede infatti che solo:"l'installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, (...) diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee o siano ricompresi in strutture ricettive all'aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti" non richiede il permesso di costruire.

Il tutto in linea con l'art. 6 dello stesso T.U., secondo cui: "Fatte salve le prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali, e comunque nel rispetto delle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell'attivit� edilizia e, in particolare, delle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie, di quelle relative all'efficienza energetica, di tutela dal rischio idrogeologico, nonch� delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, i seguenti interventi sono eseguiti senza alcun titolo abilitativo: e-bis) le opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessit� e, comunque, entro un termine non superiore a novanta giorni, previa comunicazione di avvio lavori all'amministrazione comunale".

Case su ruote: conta la precariet� dell'opera

Del resto anche la sentenza n. 57/2016 del T.A.R Veneto ha chiarito che: "La 'precariet�' dell'opera, che esonera dall'obbligo del possesso del permesso di costruire, ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettera e.5, D.P.R. n. 380 del 2001, postula infatti un uso specifico e temporalmente delimitato del bene e non ammette che lo stesso possa essere finalizzato al soddisfacimento di esigenze (non eccezionali e contingenti, ma) permanenti nel tempo (Cons. St. 4116/2015)".

A ulteriore conferma di quanto affermato, la sentenza n. 36870/2016 della Corte di Cassazione ha stabilito che: "... � configurabile il reato di costruzione edilizia abusiva anche nell'ipotesi di installazione di roulotte, camper e case mobili, sia pure montati su ruote e non incorporati al suolo, aventi - come accertato nella specie - una destinazione duratura per soddisfare esigenze abitative (...). Devono ritenersi, infatti, pienamente equiparate alle "nuove costruzioni", ai fini della necessit� del rilascio del permesso di costruire, le strutture abitative mobili (...) che, pur avendo la parvenza della mobilit�, hanno caratteristiche obiettive d� stabilit� e la capacit� di trasformare in modo durevole l'area occupata ed utilizzata definitivamente a scopo edilizio sicch� poco rilievo assumono, ai fini qui considerati, le caratteristiche costruttive del basamento di appoggio della casa mobile".

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