di Valeria Zeppilli – La verifica del corretto versamento dei propri contributi è un'operazione che tutti i lavoratori dovrebbero compiere almeno con cadenza quinquennale, per evitare spiacevoli sorprese e non rischiare di non poter più recuperare i contributi non versati e ormai prescritti.
- Pensioni: controllo contributi figurativi
- Pensioni: la verifica dell'estratto contributivo
- Chi può accedere all'estratto conto contributivo Inps
Pensioni: controllo contributi figurativi
Il controllo del proprio estratto contributivo deve concentrarsi, soprattutto, sui contributi cd. figurativi, che sono dei contributi accreditati pienamente, senza onere a carico dei lavoratori, durante dei periodi tassativamente individuati dalla legge in cui l'attività lavorativa sia stata interrotta o sia risultata ridotta. I contributi figurativi, infatti, servono comunque per raggiungere i requisiti per aver diritto alla pensione e influiscono sull'importo di questa.
Pensioni: la verifica dell'estratto contributivo
La verifica del proprio estratto contributivo è, peraltro, una cosa molto agevole: tutti i lavoratori possono effettuarla comodamente da casa propria accedendo ai servizi online messi a disposizione dall'Istituto. Eventualmente, se non si è troppo pratici, si potrà chiedere l'aiuto di un patronato.
Nel dettaglio, cliccando qui, si accede al servizio Inps di Estratto conto contributivo.
La pagina chiede l'inserimento del codice PIN, attraverso il quale il lavoratore è riconosciuto nel portale e può consultare in tutta sicurezza l'elenco dei contributi versati sulla propria posizione.
Nel caso in cui i contributi siano stati versati in gestioni diverse, l'estratto conto è suddiviso in schede diverse, accessibili singolarmente.
Chi può accedere all'estratto conto contributivo Inps
Il servizio Estratto conto contributivo dell'Inps può essere utilizzato:
- dai dipendenti del settore privato,
- dai lavoratori autonomi,
- dagli iscritti alla gestione separata,
- dagli iscritti al fondo clero,
- dai lavoratori dello spettacolo e dagli sportivi professionisti.
Esso non è ancora disponibile per gli iscritti alla gestione dipendenti pubblici, per i quali è in corso una fase di sperimentazione che coinvolge a campione un milione di assicurati.
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