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Data: 25/02/2018 13:30:00 - Autore: Lucia Izzo di Lucia Izzo - Con la deliberazione 89/2018/R/COM del 15 febbraio 2018 (qui sotto allegata), l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha approvato i moduli delle condizioni generali di fornitura delle offerte a prezzo libero a condizioni equiparate di tutela (offerte c.d. PLACET). In tal modo, l'Autorità ha ufficialmente provveduto a disciplinare i moduli-base che i venditori dovranno utilizzare o prendere a riferimento nella redazione dei nuovi contratti per le forniture di elettricità e gas sul libero mercato destinati a famiglie e piccole imprese. Allo stesso tempo, le novità introdotte hanno reso necessario modificare in parte l'Allegato A della precedente deliberazione 555/2017/R/COM. In sostanza, tali offerte avranno condizioni contrattuali predefinite dall'Autorità per l'Energia, ma prezzi liberamente fissati dai venditori allo scopo di garantire offerte omogenee e confrontabili. Le offerte PLACET saranno disponibili dal 1° marzo 2018, con uno slittamento di un paio di mesi rispetto alla data originariamente prevista (1° gennaio 2018). Offerta PLACET: di cosa si tratta?Come illustrato da un comunicato sul sito di ARERA, è stata la legge n. 124/2017 (legge annuale per il mercato e per la concorrenza) a stabilire che tutti i venditori abbiano l'obbligo di offrire a famiglie e piccole imprese almeno una proposta "standard" di fornitura a prezzo fisso (in cui il prezzo dell'energia è mantenuto fisso per un certo periodo di tempo) e almeno una proposta a prezzo variabile (in cui il prezzo varia automaticamente in base alle variazioni di un indice di riferimento) sia per la luce che per il gas. L'Autorità si è adeguata alle disposizioni di legge disciplinando l'offerta PLACET (a Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela) e obbligando i venditori all'inserimento, nel proprio pacchetto di proposte commerciali, di un'offerta chiara e comprensibile, a prezzi determinati liberamente, ma con condizioni contrattuali definite dall'Autorità. Proprio l'uniformità delle condizioni contrattuali (definite, escludendo ogni altro servizio aggiuntivo) strutture di prezzo, consentirà di confrontare agevolmente e direttamente i prezzi proposti dai venditori nelle diverse offerte PLACET. In sostanza, spiega l'Arera, le offerte PLACET "facilitano scelte consapevoli e informate da parte dei clienti, in particolare, attraverso il miglioramento della loro capacità di valutazione delle offerte commerciali presenti sul mercato libero". Contratti PLACET: le disposizioni del RegolatorePiù in particolare, per quanto riguarda i contratti delle offerte PLACET, questi avranno durata indeterminata e condizioni economiche rinnovabili ogni 12 mesi e il cliente potrà recedere in qualsiasi momento nel rispetto della normativa (cambio fornitore in tre settimane circa). Tuttavia, entro tre mesi dalla scadenza delle condizioni economiche, il venditore dovrà informare il cliente di quelle che applicherà dopo il termine annuale e il cliente resterà comunque libero di accettarle o meno, nelrispetto della sua facoltà di recesso contrattuale. Il Regolatore ha inoltre accolto la richiesta di rafforzare la protezione accordata ai clienti finali delle offerte PLACET e la loro maggiore consapevolezza circa l'avvenuto perfezionamento del contratto, prevedendo, a tale scopo, la forma scritta per le comunicazioni con cui i venditori informano della conclusione del contratto ovvero del loro rifiuto a contrarre nonché degli effetti della revoca dello switching. Previsione che, tra l'altro, avrà l'ulteriore funzione deflativa del contenzioso tra clienti e venditori. Ancora, il Regolatore ha accordato ai venditori la facoltà di limitare l'applicazione del solo interesse legale per i primi 10 giorni di ritardo rispetto alla scadenza di pagamento, soltanto ai clienti che generalmente pagano entro tale termine, a esclusione dei "cattivi pagatori". Offerte PLACET: le condizioni contrattualiLe condizioni contrattuali delle offerte PLACET saranno inderogabili e definite dall'Autorità, differenziandosi così dalle condizioni contrattuali di altre offerte nel mercato libero, che sono invece proposte dal venditore e in parte modificabili, pur nel rispetto della regolazione dell'Autorità. Tutti i venditori, affinchè sia assicurata la maggiore semplificazione e confrontabilità delle condizioni contrattuali delle offerte PLACET, potranno utilizzare i moduli che l'Autorità ha predisposto e redatto con l'ausilio di un Tavolo di Lavoro permanente istituito ad hoc: questi, però non potranno essere modificati dai venditori ed eventuali clausole aggiuntive inserite dai venditori nei moduli si considereranno non apposte. Offerta PLACET: i prezzi per servizioIl venditore dovrà offrire al cliente, per ogni servizio (elettricità oppure gas) due tipi di offerta PLACET, una a prezzo e fisso e una a prezzo variabile (indicizzato all'andamento dei mercati all'ingrosso) e, in entrambi i casi, il prezzo dell'energia dovrà articolarsi in una quota fissa espressa in €/cliente/anno e una quota energia proporzionale ai volumi consumati, espressa in €/kWh o €/Smc. In particolare, le offerte PLACET dell'energia elettrica prevedono, in ogni mese, un prezzo indicizzato al PUN (Prezzo Unico Nazionale) espresso in €/kWh, così come determinato dal GME. È previsto, inoltre, un prezzo differenziato per fasce orarie in presenza di un contatore telegestito. Invece, le offerte PLACET di gas naturale, avranno un prezzo indicizzato al TTF determinato in ogni trimestre. I moduli delle offerte PLACETPer favorire una maggiore comprensione del contenuto del contratto da parte dei clienti finali, il Regolatore ha scelto di adottare quattro Moduli, distinti in funzione della tipologia di clientela e dell'oggetto della fornitura (qui sotto allegati): si tratta del modulo delle condizioni generali di fornitura di energia elettrica per clienti domestici e di quello per i clienti non domestici, e del modulo delle condizioni generali di fornitura di gas naturale per i clienti domestici e per i condomini per uso domestico, nonché per i clienti per altri usi. I moduli, come aveva già preannunciato il Regolatore in una nota, costituiranno "il benchmark per i contratti di offerta PLACET, in un primo momento utilizzabile su base volontaria dai venditori", ma saranno anche "un elemento per il monitoraggio dell'Autorità sui moduli eventualmente predisposti in modo autonomo, per valutare che siano comunque conformi alle previsioni della disciplina PLACET". Inoltre, i predetti Moduli dovranno essere oggetto di periodica revisione da parte dell'Autorità ove si renda necessario per allinearne il contenuto con future modifiche normative e regolatorie, affinché sia i venditori che i clienti finali dispongano sempre di una versione aggiornata degli stessi.
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