La Corte Costituzionale, con ordinanza n.315/2002 ha dichiarato inammissibile la questione di legittimit� proposta dal Tribunale di Roma in relazione alle norme introdotte dalla nuova Legge sulle Rogatorie dalle quali deriverebbe - secondo il giudice rimettente l'inutilizzabilit� dei documenti privi della certificazione d'autenticit� gi� acquisiti nei processi in corso. Il giudice costituzionale ritiene, infatti, possibile una diversa interpretazione delle norme che nel caso in esame non era stata neppure tentata e che invece � stata gi� seguita da molti giudici di merito i quali hanno in sostanza ritenuto tassativa l'esigenza espressa nella legge di garantire l'autenticit� dei documenti non l'indicazione dei mezzi per raggiungere tale scopo in conformit� con la prassi internazionale.