Data: 17/03/2018 10:35:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax - Pensioni, ecco le nuove regole che riguarderanno i contributi aggiuntivi rispetto agli ordinari, cos� come prevede la legge di bilancio. A chiarirle � la Covip, l'autorit� amministrativa indipendente che ha il compito di vigilare sul buon funzionamento del sistema dei fondi pensione a tutela degli aderenti e dei loro risparmi destinati a previdenza complementare, con la circolare n. 1598/2018 (sotto allegata).

Pensioni, nuove regole per i contributi aggiuntivi

Il riferimento dei "contributi aggiuntivi alle ordinarie modalit� di finanziamento di cui all'art. 8 del Decreto lgs. 252/2005" evidenzia che la stessa � da intendersi riferita a quei contributi, di parte datoriale (e non gi� ai contributi del lavoratore la cui destinazione � dallo stesso definita) che spettano, in virt� dell'applicazione di contratti collettivi o di norme di legge, direttamente ai lavoratori dagli stessi interessati (quali, ad esempio, i cosiddetti "contributi contrattuali") in aggiunta agli "ordinari" flussi contributivi (per "ordinari" si intende il contributo datoriale o il contributo del lavoratore o il TFR).

La ratio del legislatore � stata privilegiare, in mancanza di diversa volont� del lavoratore, l'unicit� delle posizioni assicurative individuali. Quindi da luglio 2018, come evidenzia pmi.it, ai datori di lavoro spetter� il versamento dei contributi contrattuali anche per coloro i quali non risulta l'iscrizione alla previdenza integrativa. Cos� facendo viene meno la suddivisione su pi� forme pensionistiche complementari, in relazione ai contesti nei quali operano da un lato fondi pensione negoziali nazionali di categoria e dall'altro fondi pensione negoziali territoriali.

Le nuove regole per� riguardano altri soggetti: ossia lavoratori gi� iscritti a fondi pensione territoriali, in questo caso i datori di lavoro dovranno versare l'eventuale contributo contrattuale a tali fondi pensione; lavoratori ai quali, per il versamento del contributo contrattuale, toccher� effettuare una scelta tra pi� forme pensionistiche di tipo negoziale di possibile destinazione. In mancanza di una dichiarazione esplicita del lavoratore il contributo dovr� pervenire alla posizione gi� esistente. Infine i lavoratori che sono iscritti ad un fondo pensione negoziale per effetto del solo versamento di contributi "aggiuntivi" e che al contempo versano contributi ordinari presso una forma pensionistica territoriale. A tal proposito Covip chiede il ricongiungimento con la posizione gi� in essere presso il fondo pensione negoziale territoriale.


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