Data: 25/03/2018 12:00:00 - Autore: Annamaria Villafrate

di Annamaria Villafrate - Affittare gli immobili per brevi periodi permette di ridurre i costi legati alla propriet�. Nel 2017 gli affitti brevi hanno subito un notevole incremento grazie al web, che mette in contatto chi cerca un appartamento per pochi giorni e chi � disposto ad affittarlo. L'affitto breve, destinato a crescere ulteriormente nel corso del 2018, presenta tutta una serie di vantaggi che lo rende molto pi� conveniente rispetto alla locazione tradizionale. Attenzione per�! Il successo dipende anche dalla localit� in cui si trova l'immobile, senza dimenticare che se supera i 30 giorni di durata � previsto l'obbligo di comunicazione per motivi di sicurezza.

Affitto breve: perch� conviene?

Sono diverse le ragioni che rendono l'affitto breve pi� conveniente rispetto a quello tradizionale:

- prima di tutto l'affitto breve, su base mensile, garantisce entrate superiori. Se un appartamento sito in centro abitato pu� far guadagnare, mediamente � 600,00 euro al mese, un affitto breve dello stesso immobile, pu� garantire entrate giornaliere che variano da un minimo di � 80,00 fino a un massimo di � 200,00. E' chiaro che con queste cifre, pur tenendo conto della stagionalit�, della localit�, delle condizioni dell'immobile, dei servizi presenti sul territorio e della capacit� dei proprietari di pubblicizzarlo, l'affitto breve risulta pi� remunerativo rispetto a quello tradizionale. Si stima infatti che possa far guadagnare in media circa il 50 % in pi� rispetto alla locazione lunga.

- il secondo vantaggio � rappresentato dalla possibilit�, per il proprietario, di esercitare pienamente il possesso sull'immobile. Affittandolo per periodi brevi infatti non dovr� attendere a lungo per riaverlo se gli serve o lo vuole vendere.

- i contratti di affitto breve di durata inferiore ai 30 giorni, inoltre, non sono soggetti al pagamento dell'imposta di bollo.

- per gli affitti brevi (di durata inferiore ai 30 giorni, stipulati direttamente o tramite intermediari da persone fisiche al di fuori dell'esercizio d'impresa, relativi a immobili - o singole stanze residenziali - situati in Italia, di categoria catastali da A1 a A11), si pu� optare per cedolare secca nella misura del 21%, che permette ai proprietari di evitare gli obblighi del regime fiscale ordinario, che prevede l'applicazione:

  • dell'Irpef e delle addizionali regionale e comunali;
  • dell'imposta di registro (compresa quella prevista in caso di risoluzione e proroga del contratto di locazione);
  • dell'imposta di bollo (compresa quella sulla risoluzione e sulle proroghe, se dovuta per legge).

- esonero dalla registrazione dell'ospite pagante, a meno che tra le parti non vengano stipulati pi� contratti per diversi periodi, ognuno dei quali, anche se di durata inferiore ai trenta giorni, se sommati, superano i trenta giorni nell'anno solare.

Affitti brevi: dove si guadagna di pi�?

Gli affitti brevi non hanno lo stesso successo ovunque. Le principali citt� turistiche come Milano, Roma, Milano, Firenze, Torino e Napoli sono quelle in cui questo contratto � pi� diffuso. Stesso discorso per le localit� turistiche di mare o di montagna. Sono sempre di pi� infatti i proprietari che da qualche anno affittano una stanza del proprio appartamento o la seconda casa a chi desidera trascorrere il periodo delle vacanze estive o invernali in una localit� diversa.

Al di fuori dei periodi di vacanza l'affitto breve � diffuso anche nelle aree site in prossimit� dei grandi centri ospedalieri o finanziari delle citt� di Milano e Roma. Anche Bologna e Firenze sono citt� molto gettonate, soprattutto per motivi turistici, sanitari, di studio e d'affari. Venezia, per l'elevato flusso turistico � sicuramente una delle citt� che possono rendere di pi� in termini di guadagno a chi decide di affittare il proprio appartamento per un breve periodo.

Affitti brevi: l'obbligo di denuncia

L'affitto breve di durata inferiore ai 30 giorni non � soggetto a particolari obblighi di comunicazione per motivi di sicurezza. Il discorso cambia se si stipula un contratto di durata superiore a questo termine. In questo caso infatti, poich� l'affitto rientra nella tipologia dell'affitto breve non turistico � previsto l'obbligo per il locatore di denunciarlo presso il sindaco o l'autorit� di pubblica sicurezza, entro 48 ore dalla consegna dell'immobile. Denuncia che deve essere eseguita, in ogni caso, se l'affitto � stipulato in favore di apolidi o cittadini extracomunitari.

Articoli e guide su affitti brevi:

- Airbnb: gli aspetti legali e la questione delle locazioni brevi

- Il contratto di affitto turistico

- Tassa Airbnb sugli affitti brevi: il 17 luglio il primo pagamento

- Fisco: i nuovi modelli e le nuove scadenze per il 2018

- La cedolare secca nelle locazioni


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