Data: 28/03/2018 16:00:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax - Prende piede sempre più il social lending ossia un prestito personale erogato da privati ad altri privati su Internet. Si concretizza sui siti di aziende di social lending, senza passare quindi attraverso i canali tradizionali rappresentati da società finanziarie e dalle banche. I dati descrivono un quadro che sottolinea come fare prestiti coi privati conviene e costa meno.

Aumenta il volume dei prestiti tra i privati

Secondo i dati riportati da ItaliaOggi, aumentano i volumi di danaro da un lato e dunque la domanda incentiva l'offerta ed i fornitori della stessa con la nascita di nuove piattaforme per i prestiti tra privati.

Per P2P Lending Italia, piattaforma specializzata sulla raccolta dati degli operatori di settore, lo scorso anno sono stati erogati prestiti per un totale di 283 milioni di euro, su tre canali: prestiti alle persone, alle imprese e sconti sulle fatture. Nell'ultimo trimestre del 2017, i volumi hanno superato gli 111,5 milioni di euro, con un aumento del 40% trimestre su trimestre (dato omogeneo) e del 267% rispetto a un anno fa (ma al campione si sono aggiunte tre piattaforme). In particolare agli individui sono stati erogati 16,8 milioni di nuovi prestiti, record trimestrale (+7% rispetto al trimestre precedente e +71% rispetto al quarto trimestre del 2016). Nello stesso periodo dell'anno, il settore dello sconto fatture ha creato 84,8 milioni (+44% rispetto al trimestre precedente) e quello dei prestiti alle imprese 9,8 milioni di nuove erogazioni (+106% t/t). Secondo un calcolo generale i tre sotto-settori hanno generato 383 milioni di euro, con una crescita trimestre-su-trimestre del 41% e anno-su-anno del +314% (+294% su base omogenea).

Una crescita che, secondo le previsioni, nel 2018 è destinata ad accelerare ulteriormente, considerate le novità contenute nella legge di Bilancio, con gli interessi tassati al 26%.


Tutte le notizie