Data: 08/04/2018 11:18:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax - Un porto sicuro in cui lasciare tranquillamente la liquidit�, un posto trasparente e poco dispendioso. Ma la realt� che caratterizza i conti corrente � ben lontana.

Da un lato, ci sono tassi d'interesse arrivati ai minimi storici che non consentono alle banche di avere i margini caratteristici della loro attivit� di intermediazione. Dall'altro, la crisi e l'economia che si fa strada tra mille difficolt� per risalire la china a determinare un notevole incremento della massa di crediti deteriorati. Infine, nel faccia a faccia con l'innovazione tecnologica le banche tradizionali si sono mal adattate. Ben si comprender� che, in tutti questi casi, aumentare i costi dei servizi offerti ai correntisti pu� aver rappresentato per le banche una via d'uscita per recuperare la redditivit� perduta negli ultimi anni.

Quanto costano i conti correnti?

Sono circa 1.396 miliardi di depositi e risparmio postale nel nostro Paese, come riporta il Sole 24 Ore, di cui 960 in capo alle famiglie. Questi comportamenti sono dettati da incertezza e poca fiducia nel futuro da parte soprattutto delle famiglie. Da non sottovalutare poi un basso livello di cultura finanziaria rispetto ai Paesi anglosassoni. Grazie a questi due elementi che si combinano si spiega la crescita della liquidit� sui depositi italiani a tassi di quasi il 5% annuo.

Anche se il conto � online i costi ci sono e si pagano. Secondo ConfrontaConti.it (gruppo Mutuionline), il saldo annuo di 7 conti selezionati su 8 � negativo sia per il profilo del correntista con 10mila euro sul conto sia per quello con 20mila euro (il saldo annuo � la differenza tra gli eventuali interessi corrisposti sulle giacenze di conto e i costi totali). Si tenga presente che c'� un elemento silente ma presente: l'inflazione e, dunque, l'aumento dei prezzi al consumo, fa diminuire il potere d'acquisto dei soldi sul conto.

Si pu� concludere che, sebbene i conti correnti siano tra gli strumenti bancari pi� utili e pi� utilizzati, consentendo di svolgere una serie di operazioni quotidiane con evidenti vantaggi di tempo e sicurezza delle transazioni, non si pu� affermare che i conti correnti siano strumenti legati al risparmio vero e proprio o, peggio ancora, di guadagno per coloro che hanno una somma di denaro da far fruttare.


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