di Redazione � Siamo alla seconda settimana di sciopero dei giudici di pace iniziato il 9 aprile scorso e che durer� fino al 6 maggio. E gi� "200mila processi sono in stand-by dopo una sola settimana di sciopero", sottolineano il presidente nazionale e segretario generale Unagipa, Maria Flora Di Giovanni e Alberto Rossi, in una nota.

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Nell'attesa della formazione del nuovo governo, denuncia quindi l'Unione Nazionale giudici di pace, "continua l'incostituzionale opera di attuazione della controriforma della magistratura onoraria e di pace voluta dall'ormai sfiduciato ministro della Giustizia Andrea Orlando concertata con l'Anm senza tenere in alcun conto le richieste della categoria, calpestando i diritti dei cittadini a un processo celere dinanzi a un giudice professionale e terzo, violando tutte le raccomandazioni e decisioni della Corte di Giustizia Europea, della Commissione Europea, del Parlamento Europeo e del Comitato Europeo dei Diritti Sociali".

Da qui l'annuncio della prosecuzione degli scioperi finch� � conclude la nota � "l'aberrante riforma Orlando non sar� cancellata o integralmente rivista, previa stabilizzazione dei magistrati in servizio alla stregua della legge del 1974 sui vice pretori onorari".