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Data: 19/04/2024 08:00:00 - Autore: Redazione![]() Diritti protesto e indennitàNuovi importi per diritti e indennità relativi ai protesti cambiari a partire dal 1° maggio. È stato pubblicato, infatti, in Gazzetta Ufficiale il decreto 27 marzo 2024 del ministero della giustizia di "Adeguamento dei diritti di protesto e delle indennità di accesso relativi alla levata dei protesti cambiari". Alla fine di ogni biennio, infatti, in conformità a quanto previsto dalla legge n. 349/1973, il ministro della giustizia ha facoltà di stabilire le variazioni, in base agli indici del costo della vita, dell'importo dei diritti e delle indennità spettanti ai notai, agli ufficiali giudiziari ed ai segretari comunali per la levata dei protesti delle cambiali e dei titoli equiparati. Atteso che nel periodo 2022 - 2024, l'indice del costo della vita ha subito la maggiorazione del 10,8 %, come indicato dall'Istat, si è proceduto all'adeguamento (in aumento) nella medesima misura rispetto ai vigenti importi dei diritti e delle indennità di accesso. Diritto protesto e indennità: i nuovi importiIl decreto adegua gli importi minimi e massimi del diritto di protesto e delle indennità di accesso, nei seguenti termini:
Diritto di protesto
Indennità di accesso
Oltre i venti chilometri, per ogni sei chilometri o frazione superiore a tre chilometri di percorso successivo, l'indennità prevista (euro 7,95) è aumentata di 2,08 + 0,22 =2,30. Il decreto entra in vigore a partire dal primo giorno del mese successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ossia dal 1° maggio prossimo.
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