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Data: 02/05/2018 11:32:00 - Autore: Redazione![]() La questione controversia su cui sono state chiamate a rispondere le SS.UU., riguardava nello specifico il seguente quesito: "Se, anche per le cose che costituiscono corpo di reato, il decreto di sequestro (o di convalida di sequestro) probatorio debba essere comunque motivato quanto alla finalità in concreto perseguita per l'accertamento dei fatti". Per la Suprema Corte la soluzione adottata, in base ai riferimenti normativi ex artt. 253-261 e 618 comma 1-bis del codice di procedura penale e art. 44 del D.p.r. n. 380/2001, è affermativa. Vuoi restare aggiornato su questo argomento? Seguici anche su Facebook e iscriviti alla newsletter
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