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Data: 02/05/2018 15:57:00 - Autore: Gabriella Lax di Gabriella Lax - Non un servizio per incontri "mordi e fuggi", ma un'app che possa davvero avvicinare ed unire le persone, parola di Mark Zuckerberg. Tra qualche tempo Tinder, nota app per incontri online, dovrà fare i conti con la concorrenza sul dating di Facebook. La notizia è stata diffusa dallo stesso Zuckerberg, nel corso della cerimonia di apertura di F8, la conferenza annuale degli sviluppatori di software a San Jose, California. «Vogliamo unire le persone – ha spiegato - e non sarà per relazioni di una notte». Ma le novità non finiscono qui, il creatore di Facebook ha annunciato anche l'avvento del servizio Clear History che permetterà invece di cancellare le tracce degli utenti sul web. Zuckerberg: «Vogliamo unire le persone, a cominciare dalle coppie»Lo ribadisce ad ogni sua uscita pubblica: fare comunità, unire il mondo. Questi gli intenti della più nota piattaforma del pianeta, dunque con le unioni perché non iniziare proprio dalle coppie. L'obiettivo è costruire relazioni autentiche e durevoli. Sono tanti i single presenti su Facebook, i numeri parlano chiaro: 200 milioni dei 2 miliardi di utenti sono celibi o nubili ed è proprio a loro che è dedicato il nuovo servizio, pensato per «relazioni serie, non per le avventure di una notte». Comunque, potenzialmente, la piattaforma per gli incontri potrebbe essere aperta a tutti gli iscritti.Chat divise nella nuova parte del social dedicata al dating, per questo gli utenti dovranno creare un altro apposito profilo (non sarà quindi visibile all'interno del social network principale), visibile solo a chi condivide la stessa scelta, per evitare inopportune intrusioni. I suggerimenti sui potenziali partner arriveranno in base agli elementi, amici ed interessi comuni. Non è stato chiarito se il nuovo servizio sarà a pagamento. Anche perché il punto di partenza, col bacino degli iscritti a Facebook è ottimo. Forse per questo l'annuncio ha generato un crollo del 17% delle azioni di Match Group, la società statunitense che si occupa di app di dating.
Via le tracce dal web con Clear HistoryDurante l'appuntamento annuale, Zuckerberg ha ancora una volta ribadito i suoi sforzi per proteggere i dati degli utenti dopo lo scandalo di Cambridge Analytica. L'atto "riparatore" si chiama Clear History e riguarda la privacy. Come spiega in un post su Facebook «sarete in grado di vedere le informazioni riguardo alle app e ai siti web con cui avete interagito attraverso il vostro account e di cancellarle. Inoltre, potrete anche scegliere di disabilitare la collezione di questi dati attraverso il vostro profilo- tuttavia, si badi bene - la decisione di cancellare i cookie dal browser, può peggiorare parti dell'esperienza che avete online. Lo stesso accadrà in questo caso. Ma avrete la possibilità di scegliere». |
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