Data: 03/05/2018 18:00:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax - Dalle multe ai rifiuti resta poco tempo per procedere con la rottamazione bis. Fino al 15 maggio 2018 si potrà aderire alla definizione agevolata delle cartelle in relazione a imposte, tasse locali, multe stradali e contributi previdenziali e assistenziali. Dal 26 aprile scorso per la definizione agevolata ci sono state 455 mila richieste di adesione: primo in classifico il Lazio (con 77.000 domande), segue la Lombardia (circa 58.000 domande) e poi Campania (quasi 47.000).

Rottamazione bis entro il 15 maggio

Il provvedimento interessa i contribuenti con debiti affidati alla riscossione dal 1 gennaio 2000 al 30 settembre 2017. Ricordiamo che la rottamazione concessa dal Fisco dà la possibilità di estinguere i debiti iscritti a ruolo contenuti negli avvisi e nelle cartelle di pagamento attraverso il versamento delle somme dovute senza, però pagare le sanzioni e gli interessi di mora.

Nel caso specifico delle multe stradali, invece, non si dovranno pagare interessi di mora e maggiorazioni previste dalla legge.

Chi può fare domanda per la rottamazione bis?

Il provvedimento riguarda debiti affidati alla riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 settembre 2017. La definizione agevolata non può essere nuovamente presentata per quei debiti interessati da una precedente richiesta di "rottamazione", per i quali non si sia poi provveduto al pagamento delle somme dovute entro le previste scadenze. Possono, invece, presentare domanda i contribuenti che non sono stati ammessi alla precedente definizione agevolata esclusivamente perché al 24 ottobre 2016 avevano un piano di rateizzazione in essere e non erano in regola con i pagamenti delle rate in scadenza entro il 31 dicembre 2016.

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