Data: 05/05/2018 21:00:00 - Autore: Gabriella Lax
di Gabriella Lax - Non saranno più necessari avvocati rotali per i processi di nullità dei matrimoni, basteranno anche legali o studiosi dotati di diploma equivalente. Questi ultimi potranno essere conseguiti anche grazie ad appositi corsi online della durata di un anno organizzati da facoltà, istituti e università cattoliche riconosciuti dalla Santa Sede. A questa conclusione arriva la "Congregazione per l'educazione cattolica (degli Istituti di Studi)" a fronte della riforma del processo matrimoniale, datata 29 aprile 2018, messa a fuoco da Papa Francesco, dopo la riforma con cui il precedente pontefice Jorge Mario Bergoglio aveva introdotto cause "veloci" (solo in teoria) di nullità matrimoniale che continuano ad essere troppo lente.

Processi di nullità matrimoniale, anche legali preparati online

A proposito dei consulenti di terzo livello, l'articolo 28 chiarisce: «Per formare gli avvocati che, a causa delle situazioni locali, eccezionalmente non hanno un grado accademico in Diritto Canonico, ma devono acquisire una autentica perizia forense la Facoltà di Diritto Canonico e le Istituzioni equiparate possono offrire un Diploma in Diritto Matrimoniale e Processuale».

Si tratta, in questo caso, di un titolo che non «abilita all'iscrizione all'albo degli avvocati che la normativa canonica riserva generalmente a coloro che hanno conseguito il grado accademico di Dottorato in Diritto Canonico- ma - costituisce titolo perché il Vescovo Moderatore del Tribunale possa valutare adeguatamente se il candidato è vere peritus affinché possa essere iscritto all'albo degli avvocati».

In ultimo «L'Ordinamento degli studi deve prevedere un corso dedicato allo studio di diritto matrimoniale e di diritto processuale del Codice di diritto canonico o del Codice dei canoni delle chiese orientali attraverso la trattazione completa delle sue fonti sia magisteriali che disciplinari, a cui si aggiunge lo studio di materie affini». Abilità che, in certi casi, possono essere acquisite online, con la formazione a distanza. La Costituzione apostolica Veritatis Gaudium datata, 29 gennaio 2018, di Papa Francesco, all'articolo 33, secondo paragrafo chiarisce che «Una parte dei corsi può essere svolta nella forma di insegnamento a distanza se l'ordinamento degli studi, approvato dalla Congregazione per l'Educazione cattolica, lo prevede e ne determina le condizioni, in modo particolare circa gli esami».


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