Data: 03/06/2018 18:00:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax - Arriva dall'Anci della Toscana l'appello ai sindaci italiani affinchè l'educazione civica diventi materia di studio nelle scuole del territorio italiano, come previsto dalla proposta di legge di iniziativa popolare promossa dal Comune di Firenze e dal Consiglio Nazionale dell'Anci il 16 maggio scorso.

Un'ora di educazione civica alla settimana, nell'orario scolastico, come disciplina autonoma con propria valutazione, nei curricola e nei piani di studio delle scuole di ogni ordine e grado, per lavorare alla formazione di buoni cittadini partendo dai banchi di scuola e cercando di colmare il gap di conoscenza delle regole minimali di cittadinanza.

Come riporta il sito dell'Anci Toscana: «Vogliamo far capire alle famiglie che questa competenza è fondamentale non solo per diventare buoni cittadini ma anche per realizzare sé stessi e lo vogliamo fare uscendo un po' da quella ipocrisia che in questi anni ha consegnato l'educazione civica ad un ruolo ancillare tale da non essere più avvertita, dalle famiglie, come una componente fondamentale nell'educazione». Queste le parole della vicesindaca di Firenze Cristina Giachi, responsabile del settore per Anci a livello nazionale che regionale.

Una proposta di legge per formare buoni cittadini

La proposta di legge sarà consegnata, a metà del prossimo mese, alla cancelleria della Corte di Cassazione con seguente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Successivamente si procederà con la raccolta di almeno 50.000 firme per la presentazione in Parlamento.

La proposta vuole, da un lato, formare i giovani cittadini al senso di responsabilità e al rispetto reciproco e promuovere lo sviluppo civico e il valore della memoria. Dall'altro, l'obiettivo è la formazione di "buoni cittadini" partendo dai banchi di scuola con lo studio della Costituzione, degli elementi di educazione civica, dello studio delle istituzioni dello stato e dell'Unione Europea, dei diritti umani, dell'educazione alla legalità, dell'educazione ambientale.

Educazione civica a scuola, l'appello di Anci Toscana

Da qui l'appello di Anci Toscana di condividere e integrare con proposte e suggerimenti la bozza di proposta di legge, scrivendo alla mail: educazionecivica@anci.it; sostenere la proposta e condividerla sui canali ufficiali, personali e dei Comuni e farne tema di dibattito e discussione anche a mezzo stampa.


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