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Data: 27/06/2018 15:00:00 - Autore: Francesco Pandolfi Avv. Francesco Pandolfi - Con riferimento specifico al mondo militare, il dipendente pu� rivolgere all'Amministrazione di appartenenza una domanda per rivendicare il risarcimento del danno subito quando questo sia direttamente collegato ad un comportamento omissivo della stessa, a sua volta origine dell'insorgenza della patologia. Si tratta di una domanda che tende all'accertamento del diritto al risarcimento da responsabilit� contrattuale, secondo i canoni dell'art. 2087 c.c. Nel caso in cui, per i motivi sinteticamente illustrati, a danno del militare sia documentabile e quantificabile un'invalidit� permanente, il Ministero verr� chiamato in causa per rispondere alla richiesta di risarcimento del danno biologico oltre al danno morale soggettivo. La casisticaSi pu� certamente dire che l'Amministrazione, per Legge, ha tra i suoi compiti quello di tutelare l'integrit� fisica di chi, al suo interno e in forza di un rapporto di lavoro, presta la propria opera professionale. Di regola questa tutela c'�. Tuttavia, si possono verificare specifiche situazioni nelle quali l'amministrazione non sorveglia e non protegge nel modo adeguato la salute del suo dipendente. Ebbene, sono questi i casi in cui pu� scattare la domanda risarcitoria, se da quelle omissioni scaturisce una lesione alla salute della persona. Pensiamo, per esempio, a tutta la casistica in tema di malattie contratte in occasioni di missioni all'estero, dove il militare resta a contatto con inquinanti ed ambienti malsani, con esalazioni tossiche, polveri sottili eccetera. La CtuLa relazione peritale del consulente tecnico d'ufficio svolge un ruolo chiave nell'istruttoria di questo tipo di cause: nel caso in cui le conclusioni cui perviene il perito non siano contestate, oppure le contestazioni vengano superate, esse rappresentano: 1) il punto di riferimento per l'accertamento del danno alla salute, 2) quindi per l'individuazione del nesso causale tra fatti di servizio ed evento-malattia, 3) infine per la quantificazione del danno biologico. La quantificazione del dannoCi� che in termini monetari spetta al danneggiato lo stabilisce il Giudice, ovviamente sulla base delle conclusioni peritali. Il Tribunale amministrativo pu� decidere di quantificare il danno accordato dal c.t.u. utilizzando le cosiddette "tabelle" (le pi� note sono quelle di Milano):queste servono per dare una valutazione in termini percentuali all'invalidit� permanente, all'inabilit� temporanea assoluta e per personalizzare il danno. Quindi, pu� intimare all'Amministrazione di formulare al militare danneggiato una proposta di risarcimento entro un termine prestabilito, decorrente dalla comunicazione della sentenza o dalla data di notificazione della stessa. Altre informazioni su questo argomento? Contatta l'Avv. Francesco Pandolfi 3286090590 avvfrancesco.pandolfi66@gmail.com
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