Data: 11/07/2018 18:34:00 - Autore: Marina Crisafi

di Marina Crisafi - Assegno di divorzio ha funzione assistenziale, compensativa e perequativa. Questo � quanto affermato dalle Sezioni Unite civili della Corte di Cassazione che con la sentenza n. 18287/2018 appena depositata hanno risolto l'atteso contrasto giurisprudenziale dopo la nota sentenza Grilli (la n. 11504) che ha mandato in soffitta il criterio del tenore di vita.

Assegno divorzio: contano contributo, et� e durata nozze

Nell'attesa della sentenza integrale, che sar� depositata a breve, gli Ermellini hanno diffuso il comunicato stampa (sotto allegato), dove si precisa che ai fini del riconoscimento dell'assegno, "si deve adottare un criterio composito che, alla luce della valutazione comparativa delle rispettive condizioni economico-patrimoniali, dia particolare rilievo al contributo fornito dall'ex coniuge richiedente alla formazione del patrimonio comune e personale, in relazione alla durata del matrimonio, alle potenzialit� reddituali future ed all'et� dell'avente diritto".

Il parametro cos� indicato si fonda sui principi costituzionali di pari dignit� e di solidariet� che permeano l'unione matrimoniale anche dopo lo scioglimento del vincolo.

La sentenza sottolinea infine "che il contributo fornito alla conduzione della vita familiare costituisce il frutto di decisioni comuni di entrambi i coniugi, libere e responsabili, che possono incidere anche profondamente sul profilo economico patrimoniale di ciascuno di essi dopo la fine dell'unione matrimoniale".

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