Data: 12/07/2018 16:30:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax � Tracciare gps e smartphone sar� possibile in alcuni casi anche senza il consenso se, per�, sussistono adeguate garanzie per i lavoratori e i terzi. E' quanto emerge dalla pubblicazione della relazione per l'anno 2017 del Garante della privacy, illustrata ieri in Parlamento dal presidente Antonello Soro (sotto allegata).

Garante: legittimo interesse e privacy, quando si bilanciano

Tra privacy e legittimo interesse, solo per fare un esempio, si dovr� ricorrere ad un bilanciamento di interessi, considerando caso per caso. Dar man forte al legittimo interesse vuol dire assumersi il rischio di trattare i dati senza dover chiedere e gestire il consenso dell'interessato; ma, contemporaneamente, serve assumersi la responsabilit� di andare avanti senza l'autorizzazione del Garante e senza l'avallo del soggetto interessato, esponendosi al concreto rischio di reclami e sanzioni per avere operato senza il consenso della persona coinvolta. Lo stesso legittimo interesse � gi� conosciuto dal codice della privacy ed � considerato un procedimento che si conclude con un provvedimento col quale il Garante autorizza o meno il trattamento, dando prescrizioni e stabilendo condizioni. Il bilanciamento di interessi � un campanello capace di chiarire se si sconfina o meno dal campo del legittimo interesse. Se c'� l'ok del Garante probabilmente si tratta di uno di quei casi in cui ricorre il legittimo interesse. Si pu�, in questi casi, pensare a provvedimenti di bilanciamento di interessi per prendere la decisione se trattare certi dati e se farlo senza consenso.

Garante privacy, casi in cui si impongono cautele

La relazione menziona i casi che impongono cautele e precauzioni di sicurezza. Un primo caso riguarda il trattamento di dati di localizzazione dei veicoli aziendali, di una societ� erogatrice di servizi idrici: gli obiettivi di gestione delle richieste di intervento o emergenze di sicurezza sul lavoro, della protezione della flotta aziendale e di pi� efficiente programmazione delle attivit� sul territorio hanno portato a riconoscere possibile il trattamento dei dati senza consenso. Sempre allo stesso risultato conduce il secondo caso, quello riguardo il trattamento di localizzazione di smartphone o tablet in dotazione ai dipendenti; in quanto preordinato al miglioramento dell'efficacia della certificazione ai clienti dei risultati di un servizio di controllo sulla qualit� della distribuzione di materiale pubblicitario all'interno delle cassette postali. Anche in questo caso la scelta � caduta sul bilanciamento degli interessi in gioco. Infine bilanciamento di interessi anche nel caso di una societ� di spedizioni espresse, con riferimento all'utilizzo di un dispositivo multifunzione in dotazione ai corrieri della societ�, dotato di localizzazione Gps.

Non sono mancati casi eclatanti di bocciature del Garante: ad esempio per societ� specializzata nella riparazione e sostituzione di cristalli degli autoveicoli, che aveva progettato una piattaforma web preordinata alla raccolta e all'elaborazione di informazioni utili a verificare eventuali richieste di risarcimento danni fraudolente.


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