Data: 13/07/2018 16:00:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax � Saranno segnalati i movimenti bancari (anche quelli non unici, se accumulati in un mese) pari o superiori a 10.000 euro. Che cosa significa? Semplicemente che quei prelievi e versamenti effettuati in banca costituiranno la base per una "comunicazione oggettiva" che gli istituti di credito ed altri specifici soggetti dovranno effettuare all'Unit� d'informazione finanziaria per l'Italia.

Prelievi o versamenti pari o superiori a 10.000 euro segnalati

Prosegue dunque l'attivit� antiriciclaggio. Ma chi ha la coscienza a posto non ha nulla da temere. La comunicazione far� in modo che l'Uif possa avere a disposizione una base dati ampia, omogenea e sistematica, per migliorare le analisi delle segnalazioni di operazioni sospette, chiarisce Italia Oggi.

Il sito della Banca d'Italia precisa le modalit� in un documento, dal titolo "Istruzioni in materia di comunicazioni oggettive", sottoposto per trenta giorni a pubblica consultazione. L'Unit� di informazione finanziaria per l'Italia (UIF), istituita nel 2007presso la Banca d'Italia in posizione di indipendenza e autonomia funzionale, ha iniziato a operare il 1� gennaio 2008, subentrando all'Ufficio italiano dei cambi (UIC) nel ruolo di autorit� centrale antiriciclaggio.

Le banche, gli uffici postali e gli istituti di moneta elettronica dovranno inviare all'Uif �con cadenza mensile una comunicazione contenente ogni operazione, anche occasionale, di movimentazione di denaro contante di importo pari o superiore a 10mila euro eseguita nel corso del mese solare, anche se realizzata attraverso pi� operazioni singolarmente pari o superiori a 1.000 euro da parte dello stesso cliente o esecutore�.

Vengono quindi prese in considerazione anche eventuali operazioni �cumulate� nel medesimo periodo, singolarmente pari o superiori a 1.000 euro effettuate da parte dello stesso cliente o esecutore.

Il contenuto delle comunicazioni dovr� includere: �i dati identificativi della comunicazione, che riportano le informazioni che identificano la comunicazione e il segnalante; gli elementi informativi, in forma strutturata, sulle operazioni, sui soggetti, sui rapporti, e in particolare: la data, l'importo e la causale dell'operazione; la filiale o il punto operativo in cui � stata disposta; il numero del rapporto continuativo movimentato; i dati identificativi del cliente, dell'esecutore e del titolare effettivo�.


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