Data: 07/08/2018 14:00:00 - Autore: Annamaria Villafrate

di Annamaria Villafrate - I contributi figurativi, nel momento in cui un dipendente non lavora o lavora di meno vengono riconosciuti per garantire una certa continuità contributiva. I contributi figurativi però non hanno la stessa finalità in tutti i casi in cui vengono accreditati. In alcune situazioni essi contribuiscono a far maturare il diritto alla pensione, in altri casi invece vengono presi in considerazione solo per calcolarne l'importo, in altri ancora invece per nessuna delle due finalità descritte. Senza pretesa alcuna di esaustività, vediamo quali sono queste situazioni.

Indice:

Contributi figurativi ai soli fini del diritto alla pensione

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Ci sono contributi figurativi che, erogati in situazioni particolari, hanno valore solo per maturare il diritto alla pensione. Vediamo quali sono i soggetti che ne beneficiano.

  • Lavoratori socialmente utili a cui sono equiparati i lavori di pubblica utilità (L.P.U.) per la cura della persona, dell'ambiente, del territorio, per lo sviluppo rurale, montano, dell'acquacoltura, per il recupero degli spazi urbani e dei beni culturali.
  • Sordi, invalidi (con invalidità superiore al 74%) o rientranti nelle prime quattro categorie delle pensioni di guerra.

Contributi figurativi ai fini del diritto alla pensione e dell'importo

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Il diritto alla pensione, ma anche il suo importo, sono influenzati da alcuni contributi figurativi accreditati nelle situazioni che si vanno a illustrare:

  • aspettativa facoltativa per maternità dei dipendenti pubblici;
  • mobilità;
  • servizio militare;
  • persecuzione;
  • licenziamento politico;
  • funzioni pubbliche;
  • tubercolosi;
  • cassa integrazione;
  • contratti id solidarietà.

Contributi figurativi e pensione di anzianità

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In ultimo occorre considerare che alcuni contributi figurativi hanno meno valore degli altri, poiché non concorrono né a calcolarne l'importo né ai fini del conseguimento del diritto alla pensione. Questi contributi infatti vengono presi in considerazione solo dopo che è stato conseguito il diritto alla pensione di anzianità determinato da altri contributi più importanti, come quelli obbligatori, volontari o da riscatto, in concorso con l'età. Si tratta in particolare:

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