di Gabriella Lax � Passa dall'utilizzo dei taser in dotazione alla polizia e arriva al giro di vite sugli sgomberi il piano di sicurezza pensato ministro dell'Interno Matteo Salvini.

Da oggi taser in dotazione alle forze di polizia di 12 citt�

Da oggi 5 settembre anche la polizia italiana utilizzer� il taser. Si tratta di un'arma gi� usata dagli agenti di polizia negli Usa, un "dissuasore" che ha la forma di una pistola, ma che genera una scossa elettrica capace di rendere inoffensiva la vittima e immobilizzarla (vedi anche Taser al via in 11 citt�).

�Dal 5 settembre in 12 citt� italiane, da Milano fino a Catania � chiarisce il vicepremier - inizier� la sperimentazione del taser, la pistola elettrica non letale che aiuter� migliaia di agenti a fare meglio il loro lavoro � e aggiunge - Per troppo tempo le nostre Forze dell'Ordine sono state abbandonate, � nostro dovere garantire loro i migliori strumenti per poter difendere in modo adeguato il popolo italiano. Orgoglioso del lavoro quotidiano delle forze di Polizia e Carabinieri�. Dopo l'aggressione avvenuta nel carcere di Prato, Salvini ha precisato che proporr� l'estensione della pistola ad impulsi elettrici anche al ministro Bonafede per l'utilizzo nelle carceri.

Salvini, la circolare sugli sgomberi

Non solo l'uso dei taser ma, dal Viminale, arriva anche la notizia di un prossimo giro di vite sugli sgomberi, grazie ad un censimento degli occupanti abusivi di immobili che riguarder� anche centri sociali occupati, edifici dismessi dove dimorano migranti o chi non pu� pagare un affitto. C'� una circolare fatta pervenire ai prefetti, ai commissari per le province autonome di Trento e Bolzano e al presidente della Regione Valle D'Aosta. In cui si legge che gli immobili occupati abusivamente devono essere sgomberati con la �dovuta tempestivit� per evitare il consolidarsi di situazioni di illegalit� che possano pregiudicare la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblici. E' rinviata ad una �fase successiva ogni valutazione in merito alla tutela delle altre istanze, nella consapevolezza che il consolidamento di situazioni d'illegalit� possa recare un grave pregiudizio ad alcuni dei principali valori di riferimento nel nostro ordinamento�.

Riguardo ai controlli delle condizioni sociali ed economiche degli occupanti abusivi di immobili, anche attraverso �ogni possibile censimento degli occupanti, che deve essere condotto, nelle forme ritenute pi� adeguate. Il censimento � secondo l'importante nota - dovr� essere finalizzato alla possibile identificazione degli occupanti e della composizione dei nuclei familiari, con particolare riguardo alla presenza all'interno degli stessi di minori o altre persone in condizioni di fragilit�, oltre alla verifica della situazione reddituale e della condizione di regolarit� di accesso e permanenza sul territorio nazionale�.

Nonostante la consapevolezza delle difficolt� che gli operatori sociali potranno incontrare nell'esecuzione degli accertamenti le operazioni dovranno essere svolte �con la massima rapidit�, sfruttando, ove possibile, le risultanze dei registri di anagrafe, o anche dei dati in possesso di altre pubbliche amministrazioni, nonch� degli stessi Servizi sociali per quegli occupanti che gi� beneficiano di eventuali prestazioni assistenziali�, comunque �potr� essere verificata la situazione reddituale dei diretti interessati e della loro rete parentale�.