Data: 06/09/2018 15:00:00 - Autore: Gabriella Lax

di Gabriella Lax � Anche l'industria musicale si schiera per la tutela del diritto d'autore contro il predominio dei grandi colossi di internet e lancia la petizione #LoveMusic. Il nuovo voto sulla riforma del copyright, � previsto all'Eurocamera il prossimo 12 settembre.

Leggi Riforma copyright: rimandata a settembre

Editori e giornalisti hanno gi� lanciato un appello contro la pratica che consente ai colossi del web di accedere alle news e di riproporne i contenuti. L'obiettivo � non modificare il testo dell'articolo 11 della riforma Ue del copyright che tutela il diritto d'autore del materiale giornalistico online, ma approvarlo cos� com'� stato formulato a inizio luglio dalla commissione affari giuridici dell'Europarlamento.

Diritto d'autore, si mobilita anche l'industria musicale del Regno Unito

La petizione #LoveMusic nasce per sostenere l'articolo 13 che sposta l'onere della responsabilit� per le violazioni del diritto d'autore ai colossi del web, spingendoli a rivedere i loro meccanismi di protezione dei contenuti e ad eliminare i contenuti degli utenti su richiesta dei titolari dei diritti. Nel lanciare la petizione sul sito Ukmusic.org gli ideatori chiariscono: �Ci sono ci persone e aziende tecnologiche che cercano con ogni mezzo di bloccare un cambiamento che significherebbe un accordo pi� equo per quasi tutti nel business musicale del Regno Unito. Abbiamo urgentemente bisogno di aiuto per impedire che ci� accada e per garantire che musicisti, creatori e a tutti nell'industria musicale non sia negata una giusta ricompensa per il loro lavoro�. Nel caso in cui la direttiva fosse approvata saranno favorite imprese nuove ed esistenti. Lo stesso articolo garantir� certezza giuridica agli utenti da un lato, dall'altro una adeguata remunerazione ai creatori.

Leggi anche:

- Riforma copyright: Facebook e Google devono pagare le news

- Arriva la tassa sui link (e l'addio ai meme)

- Royalty free


Tutte le notizie