di Redazione - C'è tempo fino al 22 ottobre 2018 per richiedere il credito d'imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali, il cosiddetto "bonus pubblicità". Lo comunica l'Agenzia delle Entrate, spiegando che le funzionalità per inviare le comunicazioni telematiche sono disponibili nell'area riservata accessibile con le credenziali SPID, Entratel e Fisconline, o con la Carta Nazionale dei Servizi. Bonus pubblicità, cos'è
Il bonus pubblicità, ossia il credito di imposta per le imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali per gli investimenti pubblicitari incrementali effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, è stato istituito nel 2018 (con dl 50/2017, convertito dalla legge n. 96/2017).
Bonus pubblicità, a chi spetta e quanto
Per beneficiare dell'agevolazione è necessario che l'ammontare complessivo degli investimenti pubblicitari realizzati superi almeno dell'1% l'importo degli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi d'informazione nell'anno precedente.
Il credito d'imposta è pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati, elevato al 90% nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e start-up innovative.
Bonus pubblicità, come ottenerlo
Con il Dpcm n. 90/2018, sono stati definiti i criteri e le modalità di attuazione del bonus e con il provvedimento del Capo del Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 31 luglio 2018 è stato approvato il modello di comunicazione telematica per fruire del credito e le relative modalità di presentazione della domanda, entrambi scaricabili nella sezione apposita sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
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