Data: 11/10/2018 13:00:00 - Autore: Annamaria Villafrate

di Annamaria Villafrate - Il censimento permanente della popolazione e delle abitazioni Istat partito il 1° ottobre raccoglierà dati a campione e coinvolgerà circa un milione e mezzo di famiglie. Grazie ai dati raccolti sarà possibile assolvere agli obblighi di rilevazione imposti dalla normativa europea, avere un quadro statistico sulle caratteristiche socio economico della popolazione determinare la popolazione legale dei Comuni, aggiornare l'anagrafe dei residenti e acquisire informazioni su numero e peculiarità degli edifici. Due le modalità di raccolta dei dati: online o tramite l'invio di rilevatore che, munito di tesserino di riconoscimento e tablet procederà all'intervista. Il tutto, nel rispetto delle norme europee e interne sulla protezione dei dati personali. Un'ultima precisazione: chi viene sottoposto alla rilevazione Areale di norma non dovrebbe essere assoggettato a quello da Lista.

Indice:

Censimento Istat: cos'è

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Il Censimento permanente popolazione e abitazioni effettuato dall'Istat serve per avere un quadro sulle principali caratteristiche socio-economiche di chi dimora in Italia abitualmente.

La raccolta dei dati è annuale e si svolge a campione.

I dati raccolti in base alla rilevazione a Lista e Areale saranno integrati con quelli delle fonti amministrative.

Censimento: la normativa

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La disciplina nazionale, affiancata da una corposa normativa comunitaria, sui censimenti, è contenuta nei seguenti provvedimenti normativi:

  • art. 3 del dl n. 179/2012 convertito con modifiche dalla legge n. 221/ 2012, che ha introdotto per la prima volta il censimento permanente;
  • dpcm 12 maggio 2016 in materia di censimento della popolazione e dell'archivio nazionale dei numeri civici e strade urbane;
  • legge 2015/2017 di Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2018 e il triennio 2018-2020, che all'art. 1 commi 227-237 contiene la norma che indice e finanzia i censimenti permanenti.

Censimento: chi è obbligato può farlo anche online

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Il questionario per rilevare le caratteristiche socio demografiche del paese verrà effettuato tramite il metodo di rilevazione a Lista o Areale. Le famiglie invitate sono obbligate per legge a partecipare al censimento.

L'invito, a partire dal primo al 7 ottobre 2018, è avvenuto con l'invio di una lettera ufficiale sottoscritta dal Presidente ISTAT, contenente le finalità del censimento, le credenziali per l'accesso online e i contatti a cui è possibile rivolgersi per avere assistenza.

Il termine ultimo per la compilazione del questionario è il 7 novembre 2018, mentre la rilevazione terminerà il 20 dicembre 2018. Chi non ha il computer o ne ha poca dimestichezza potrà recarsi presso i CCR (Centri di Rilevazione Comunale) per ricevere l'assistenza di un addetto.

Censimento: telefonico o a casa con rilevatore

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Dal 13 dicembre 2018 chi non sarà riuscito a compilare il questionario online nei termini lo potrà fare telefonicamente con un operatore comunale o accogliendo in casa un rilevatore, che inserirà le risposte dei soggetti censiti grazie a un tablet in dotazione.

Dal 1° al 12 ottobre le famiglie coinvolte in questa rilevazione sono avvisate dell'avvio della rilevazione attraverso una locandina affissa su androni, cortili dei palazzi, abitazioni e ricevono nella cassetta della posta una busta non nominativa contenente una lettera ufficiale, firmata dal Presidente ISTAT e un pieghevole informativo.

La lettera ufficiale del Presidente ISTAT, oltre a comunicare le finalità conoscitive e statistiche del censimento, l'obbligatorietà delle risposte e i contatti utili per ricevere chiarimenti informa il destinatario dell'invio di un rilevatore, munito di tesserino e tablet, necessario ai fini dell'intervista.

Censimento e tutela dei dati personali

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I dati raccolti a fini statistici, oltre ad essere protetti dal segreto d'ufficio e statistico, lo saranno anche dalle disposizioni del Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 679/2016, che si occupa della protezione dei dati personali delle persone fisiche e dal dlgs n. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali, aggiornato e modificato.

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