|
Data: 12/10/2018 16:00:00 - Autore: Lucia Izzo di Lucia Izzo - È stato pubblicato in data 8 ottobre 2018, sul sito istituzionale della giustizia amministrativa, il bando che, ex art. 73 del decreto legge n. 69/2013 (convertito nella legge n. 98/2013 e successive modificazioni) indice la procedura per la selezione di n. 30 tirocinanti da immettere presso le Sezioni consultive e giurisdizionali del Consiglio di Stato a supporto dell'attività del magistrato e nell'Ufficio del processo. Il periodo di formazione teorico-pratico presso il Consiglio di Stato avrà durata complessiva di diciotto mesi. L'esito positivo del tirocinio formativo costituirà titolo per l'accesso al concorso per magistrato ordinario e verrà valutato per un periodo pari ad un anno di tirocinio forense e notarile e ai fini della frequenza dei corsi delle scuole di specializzazione per le professioni legali, fermo restando il superamento delle verifiche intermedie e delle prove finali d'esame. Inoltre, costituirà titolo di preferenza per la nomina a giudice onorario di tribunale e a vice procuratore onorario, nonché, a parità di merito, nei concorsi indetti dall'amministrazione della giustizia, dall'amministrazione della giustizia amministrativa e dall'Avvocatura dello Stato. Costituirà titolo di preferenza, a parità di titoli e di merito, nei concorsi indetti da altre amministrazioni dello Stato. Le domande, unitamente alla documentazione comprovante il possesso dei requisiti per l'ammissione, dovranno essere presentate entro 30 giorni all'Ufficio di segreteria del Segretariato Generale di Palazzo Spada oppure inviate tramite posta elettronica. Tirocini Consiglio di Stato: i requisiti di partecipazioneLa formazione è riservata ai laureati in giurisprudenza di età inferiore ai 30 anni che, all'esito di un corso di laurea di almeno quattro anni: - siano in possesso dei requisiti di onorabilità di cui all'art. 42 ter, comma 2, lett. g), del r.d. 30 gennaio 1941, n. 12; - abbiano riportato una media di almeno 27/30 negli esami di diritto costituzionale, diritto privato, diritto processuale civile, diritto commerciale, diritto penale, diritto processuale penale, diritto del lavoro e diritto amministrativo, ovvero un punteggio di laurea non inferiore a 105/110. Costituiscono titolo preferenziale per l'accesso al tirocinio, nell'ordine, la media dei punteggi degli esami, il punteggio di laurea e la minore età anagrafica. Inoltre, a parità dei requisiti sopraindicati, costituirà ulteriore titolo preferenziale la partecipazione a corsi di perfezionamento in materie giuridiche. Non saranno prese in considerazione le domande di aspiranti che abbiano già svolto il tirocinio, che lo stiano svolgendo o lo abbiano a qualsiasi titolo interrotto, anche presso altri uffici giudiziari. Modalità e termine per la presentazione della domandaGli interessati al tirocinio formativo dovranno compilare in ogni sua parte, a pena di inammissibilità, la domanda (qui sotto allegata) e presentarla entro l'8 novembre all'Ufficio di segreteria del Segretariato Generale e di coordinamento dell'attività amministrativa (Palazzo Spada - Piazza Capo di Ferro, n. 13 — 00186 Roma) unitamente alla documentazione comprovante il possesso dei requisiti richiesti per l'ammissione e a una copia del documento d'identità sottoscritta dall'interessato. La domanda potrà essere presentata personalmente presso la Segreteria del Segretario generale della Giustizia amministrativa ovvero sottoscritta e inviata via e-mail all'indirizzo di posta elettronica: segretariatogenerale@giustizia-amministrativa.it o all'indirizzo di posta elettronica certificata (PEC): cds-segretariogensegrpartga-certit. Scaduto il termine di presentazione delle domande, verrà redatta la graduatoria degli ammessi che, assieme all'avviso della data di inizio del tirocinio, verrà pubblicata sul sito internet www.giustizia-amministrativa.it (sezione Amministrazione trasparente — Bandi di concorso — Personale amministrativo e altro personale — Bandi tirocini). Gli ammessi che non si presenteranno alla data prescritta per l'avvio del tirocinio, saranno sostituiti mediante scorrimento della graduatoria, che ha una validità di due anni, con altri candidati idonei. Nella domanda potrà essere espressa una preferenza ai fini dell'assegnazione ad una o più Sezioni del Consiglio di Stato in cui sono trattate specifiche materie, di cui l'Amministrazione terrà conto compatibilmente con le esigenze dell'ufficio. Ai fini dell'assegnazione dei candidati alle Sezioni del Consiglio di Stato potrà, ove ritenuto necessario, essere previsto un colloquio conoscitivo. |
|