Data: 12/10/2018 18:31:00 - Autore: Annamaria Villafrate

di Annamaria Villafrate - Possibilit� di emettere la fattura entro 10 giorni dall'operazione, di registrarla entro 15 e niente sanzioni per i primi sei mesi in caso di ritardo. Sono le ultimissime novit� sulla fatturazione elettronica inserite nell'ultima bozza del decreto fiscale collegato alla manovra di bilancio che luned� approder� in Cdm per l'approvazione.

Una partenza morbida insomma, che dimostra la volont� del Governo di rispondere alle richieste dei professionisti, che avevano mostrato perplessit� e timori sulla capacit� di adeguarsi rapidamente al nuovo strumento fiscale.

Fattura elettronica: 10 giorni per emetterla

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Il decreto fiscale stabilisce che a partire da luglio 2019 le fatture potranno essere emesse entro 10 giorni dal compimento dell'operazione. Insomma, non sar� pi� necessario, come prevista dall'art 21 del Dpr 633/1972 emettere la fattura entro la mezzanotte del giorno in cui viene effettuata l'operazione, salvi i casi di fatturazione differita.

Che cos'� la fatturazione differita?

La fattura differita ha natura riepilogativa e deve essere emessa entro il 15 del mese successivo a quello delle operazioni, a condizione che, nel momento in cui � effettuata l'operazione, vi sia un documento di trasporto o equipollente, riportante tutti i dati fiscali del soggetto interessato.

Fattura elettronica: 15 giorni per registrarla

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Novit� anche sul fronte della registrazione della fattura, attraverso la modifica dell'art. 23 Dpr 633/1972. Sar� infatti possibile registrare, si le fatture immediate che quelle differite, entro il 15 del mese successivo a quello in cui � stata compiuta l'operazione. Immutato il regime delle fatture super differite per cessioni in triangolazione, per le quali occorre procedere alla registrazione entro il giorno 15 del mese successivo a quello di emissione e con riferimento al mese stesso.

Fattura elettronica: per i primi sei mesi niente sanzioni ai ritardatari

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Per i primi sei mesi niente sanzioni se la fattura elettronica viene emessa in ritardo, poich� i ritardi potrebbero essere la conseguenza di rallentamenti nell'adeguamento dei sistemi informatici. Niente sanzioni per chi ritarda nell'emettere la fattura, purch� l'adempimento venga effettuato entro il termine di liquidazione dell'Imposta sul valore aggiunto di periodo. Sanzioni ridotte al 20% infine, se la fattura rientra nella liquidazione del mese o del trimestre successivo.

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