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Data: 22/10/2018 17:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli di Valeria Zeppilli – Gli assegni al nucleo familiare (ANF), denominati impropriamente anche assegni familiari, sono dei sostegni di carattere economico che l'Inps eroga alle famiglie dei lavoratori dipendenti, dei titolari delle pensioni e delle prestazioni economiche previdenziali da lavoro dipendente e dei lavoratori assistiti dall'assicurazione contro la tubercolosi il cui reddito complessivo sia inferiore a quello determinato dalla legge. Vai alla guida: Assegni familiari: quando spettano e a chi Come richiedere gli assegni familiari[Torna su]
La domanda per ottenere l'erogazione degli ANF va presentata dal lavoratore dipendente direttamente al proprio datore di lavoro utilizzando il modello ANF/DIP (qui sotto allegato), al quale allegare l'eventuale autorizzazione Inps, precedentemente richiesta all'istituto, se nel nucleo familiare devono essere inclusi dei componenti (come avviene, ad esempio, in caso di genitori separati) o in ipotesi di aumento dei limiti di reddito (come avviene, ad esempio, se un componente del nucleo è un minorenne inabile). Gli addetti ai servizi domestici, gli operai agricoli dipendenti a tempo determinato, i lavoratori iscritti alla gestione separata Inps e quelli che hanno diritto agli assegni come beneficiari di altre prestazioni previdenziali devono invece presentare la domanda direttamente all'Inps attraverso il servizio online dedicato (anche in questo caso includendo la documentazione richiesta in caso di inclusione di componenti nel nucleo familiare o ai fini dell'aumento dei limiti reddituali) La domanda può alternativamente essere fatta tramite contact center (chiamando il numero gratuito 803 164 da rete fissa o il numero 06 164 164 da rete mobile) o tramite intermediari abilitati (come gli enti di patronato). Il modello ANF/DIP[Torna su]
Il modello ANF/DIP (Codice SR16), che è quello utilizzato di regola, prevede più nel dettaglio l'indicazione dei dati anagrafici del lavoratore richiedente e di tutti i componenti del suo nucleo familiare. Vanno poi specificati i redditi assoggettabili all'Irpef conseguiti dal richiedente e dai componenti del nucleo nell'anno precedente quello della domanda di assegno se la decorrenza è compresa tra luglio e dicembre o due anni prima se la decorrenza è compresa tra gennaio e giugno. Occorre distinguere tra redditi da lavoro dipendente e assimilati e altri redditi, indicando poi il tipo di modello fiscale su cui è riportato l'importo e il reddito complessivo. Solo se superano complessivamente 1032,91 euro vanno indicati anche i redditi esenti da imposta o soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o imposta sostitutiva, con le specifiche indicate sopra. Vanno infine compilate le dichiarazioni di responsabilità, che attestano alcuni dei requisiti per poter beneficiare degli ANF. Il modello ANF/DIP prevede anche un'ulteriore parte, che deve essere compilata se a richiedere il pagamento diretto del sostegno è il coniuge o la parte dell'unione civile del richiedente che non ha un autonomo titolo all'assegno. Leggi anche Gli assegni familiari |
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