di Lucia Izzo - Opzione donna, il regime sperimentale introdotto dall'articolo 1, comma 9 della legge 243/04, si avvia alla proroga ufficiale. Almeno secondo le intenzioni del Governo che, nel comunicato n. 23 dello scorso 15 ottobre ha chiarito che con la manovra di bilancio 2019 si provveder� anche a prorogare la misura.
Opzione Donna era stata gi� ripresa dalla riforma Fornero e prorogata dalla legge di Bilancio 2017, ma, nonostante le insistenze, non dalla manovra dello scorso anno.
Opzione donna: cos'�
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Il regime sperimentale c.d. "Opzione donna", consente alle lavoratrici del settore pubblico e provato di accedere alla pensione di anzianit� in presenza di requisiti anagrafici maggiormente favorevoli.
Opzione donna: come funziona oggi
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Secondo l'attuale formulazione, potranno beneficiarne le lavoratrici che, nel periodo compreso tra il 1� gennaio 2008 e il 31 dicembre 2015, abbiano:
- almeno 35 anni di anzianit� assicurativa e contributiva (che si abbassano a 34 anni, 11 mesi e 16 giorni per le gestioni esclusive dell'Assicurazione Generale Obbligatoria)
- almeno 57 anni e 3 mesi di et� se si tratta di lavoratrici dipendenti oppure 58 anni e 3 mesi di et� se si tratta di lavoratrici autonome.
Inoltre, grazie alla legge di bilancio 2017, � stata estesa retroattivamente la possibilit� di accedere al beneficio anche alle lavoratrici che al 31 dicembre 2015 avevano compiuto 57, se dipendenti, e 58 anni, se autonome, purch� le stesse, alla medesima data, non erano in possesso dei tre mesi ulteriori richiesti in forza dell'incremento alla speranza di vita e applicati a partire dal 1� marzo 2013 (v. art. 1, co. 222).
Leggi anche: Opzione donna: cos'� e come si accede
Opzione donna: la proroga in arrivo
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Con l'approvazione della Legge di Bilancio 2019 appare imminente anche la proroga dell'Opzione Donna che, tra l'altro, era stata gi� prevista nel programma di governo gialloverde.
Tuttavia, rimangono ancora fumosi i contorni concreti che assumer� la misura e sar� dunque necessario attendere il testo ufficiale della manovra per il prossimo anno per scoprire, ad esempio, se i requisiti richiesti dovranno essere conseguiti entro il 31 dicembre 2018, oppure anche successivamente come aveva richiesto il Comitato Opzione Donna.
Platea pi� estesa per opzione donna
In particolare, la proposta discussa tra Governo e Comitato puntava a ricomprendere nella platea di beneficiari le donne che, al 31 dicembre 2018, abbiano compiuto 58 anni e 7 mesi nel privato e nel pubblico impiego, 59 anni pi� 7 mesi se autonome. Altro requisito proposto era l'aver maturato 35 anni di contribuzione entro la stessa data (34 anni, 11 mesi e 16 giorni ovvero 1820 settimane effettive).
Nel recente comunicato, infatti, l'esecutivo si � limitato a dire che sar� prorogata Opzione Donna, misura permette alle lavoratrici con 58 anni, se dipendenti, o 59 anni, se autonome, e 35 anni di contributi, di andare in pensione.