Data: 06/11/2018 20:00:00 - Autore: Redazione

di Redazione � E' online il modulo per aderire alla definizione agevolata 2018, la cosiddetta rottamazione-ter delle cartelle. L'Agenzia delle Entrate-Riscossione ha pubblicato sul proprio portale infatti (e presso gli sportelli) il modello DA-2018 (sotto allegato) da utilizzare per la presentazione delle domande di adesione alla definizione agevolata per i carichi affidati alla riscossione dal 1� gennaio 2000 al 31 dicembre 2017. Nella sezione dedicata del portale istituzionale, inoltre, sono consultabili le guide alla compilazione e le Faq contenenti le risposte alle domande pi� frequenti gi� pervenute all'Agenzia, predisposte per facilitare i contribuenti nella fase di presentazione dell'istanza.

Rottamazione-ter: cosa si paga

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Per coloro che aderiranno alla 'rottamazione-ter' spiegano le Entrate � previsto il pagamento del solo importo residuo delle somme dovute, senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora, mentre le multe stradali potranno essere estinte in forma agevolata senza corrispondere gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.

L'importo dovuto per chi aderisce potr� essere pagato in un'unica rata oppure dilazionato fino a un massimo di 5 anni in 10 rate consecutive con prima scadenza 31 luglio 2019.

Chi pu� aderire

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Possono aderire alla nuova Definizione agevolata 2018 tutti coloro che hanno carichi affidati all'Agente della riscossione dal 1� gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 compresi quelli che avevano gi� aderito:

- alla "prima rottamazione" (dl n. 193/2016) e sono decaduti per non aver versato tempestivamente ed integralmente le rate del piano di definizione;

- alla "rottamazione-bis" (d.l. n. 148/2017) solo nel caso in cui risultino integralmente saldate entro il 7 dicembre tutte le rate in scadenza nei mesi di luglio, settembre e ottobre 2018.

Come aderire

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Per aderire alla Definizione agevolata 2018 � necessario presentare, entro il 30 aprile 2019, l'apposito modello di adesione compilato in ogni sua parte, unitamente alla copia del documento di identit�.

La domanda potr� essere consegnata debitamente compilata e firmata presso gli Sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione presenti su tutto il territorio nazionale (esclusa la regione Sicilia) oppure inviata via pec alla casella della Direzione Regionale di Agenzia delle entrate-Riscossione competente.

L'elenco delle caselle PEC � riportato nei modelli ed � disponibile sul portale dell'agenzia.

Cosa succede dopo aver presentato la domanda

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Entro il 30 giugno 2019 l'Agenzia delle Entrate dovr� inviare al contribuente una comunicazione:

- di accoglimento della domanda contenente l'ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della Definizione agevolata 2018, la scadenza delle eventuali rate e i relativi bollettini di pagamento;

- di eventuale diniego.

A seguito della presentazione della dichiarazione di adesione, Agenzia delle entrate-Riscossione, limitatamente ai debiti rientranti nell'ambito applicativo della Definizione agevolata (c.d. "debiti definibili"), non dar� seguito alle procedure esecutive gi� avviate, salvo che non abbia avuto luogo il primo incanto con esito positivo. Inoltre, non saranno avviate nuove procedure cautelari o esecutive, mentre resteranno i fermi amministrativi e le ipoteche gi� iscritti.

La legge prevede infine che, a seguito della presentazione della dichiarazione di adesione, siano sospesi:

- i termini di prescrizione e decadenza dei carichi inseriti nella domanda;

- gli obblighi di pagamento derivanti da precedenti rateizzazioni.


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