Data: 14/11/2018 22:00:00 - Autore: Lucia Izzo
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di Lucia Izzo - Il decreto sicurezza promosso dal Ministro dell'Interno, Matteo Salvini, non persegue una linea dura solo nei confronti di immigrati, richiedenti asilo e rifugiati. A finire nel mirino del provvedimento, ad esempio, sono anche i parcheggiatori abusivi nei cui confronti rischiano di scattare pesanti sanzioni, non solo pecuniarie.
A prevederle è il maxi emendamento interamente sostitutivo del ddl di conversione del decreto-legge n. 113/2018 (sotto allegato) approvato dal Senato nei giorni scorsi e ora al vaglio della Camera.

Decreto sicurezza: le novità per il Codice della Strada

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L'emendamento introduce diverse e rilevanti novità rispetto al testo inizialmente predisposto dal Consiglio dei Ministri. Tra queste emergono, tra le altre, alcune modifiche al Codice della Strada, ad esempio in materia di sequestro e confisca amministrativa, oppure contro i residenti in Italia che circolano con targa estera (leggi Auto: multe da 712 euro per chi circola con targa estera), nonché sull'inasprimento del trattamento sanzionatorio nei confronti dei parcheggiatori abusivi.

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Cosa cambia per i parcheggiatori abusivi

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Nel d.d.l. di conversione al decreto sicurezza, infatti, è prevista la modifica dell'art. 7, comma 15-bis, del Codice della Strada il quale, attualmente, punisce, salvo che il fatto costituisca reato, i parcheggiatori abusivi, compresi coloro che si avvalgono di altre persone o determinano altri ad esercitare l'attività. Si prevede una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 1.000 a euro 3.500.

La modifica introdotta al decreto sicurezza, tuttavia, andrebbe di fatto a mitigare le sanzioni pecuniarie, prevedendo che coloro che esercitano senza autorizzazione, anche avvalendosi di altre persone, ovvero determinano altri adesercitare senza autorizzazione l'attività di parcheggiatore o guardiamacchine, siano puniti con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 771 ad euro 3.101.

Parcheggiatori abusivi potranno finire in carcere

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In realtà, tranne questo ritocco agli importi, l'emendamento al d.d.l. di conversione del decreto sicurezza introduce una stretta importante nei confronti dei parcheggiatori abusivi che potranno addirittura finire in carcere in due casi: se nell'attività di parcheggiatore abusivo sono impiegati minori oppure se il soggetto è recidivo, ovvero sia già stato sanzionato per la medesima violazione con provvedimento definitivo.

In tali casi si applicherà la pena dell'arresto da sei mesi a un anno e dell'ammenda da 2.000 a 7.000 euro. A tali sanzioni continuerà ad accompagnarsi la confisca delle somme percepite.

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