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Data: 25/11/2018 15:30:00 - Autore: Gabriella Lax
di Gabriella Lax – Seminari in diritto europeo della migrazione dell'asilo, nonché sui minori migranti non accompagnati, destinati alla formazione di 90 avvocati italiani tra i quali saranno selezionati i 5 avvocati visitatori dei centri di accoglienza.
Tralim II & Trauma Seminari in diritto europeo della migrazione dell'asiloCon queste prerogative, il Consiglio Nazionale Forense partecipa ai progetti "Tralim II "Training of Lawyers on European Law relating to Asylum and Immigration II" e Trauma "Training of Lawyers on European Law relating to Unaccompanied Migrant Minors", in partenariato con il Consejo General de la Abogacía Española (Spagna), la Law Society of Ireland (Irlanda), la Athens Bar Association (Grecia) , la Krajowa Rada Radcow Prawnych (Polonia) ed il Barreau de Paris (Francia). Si tratta di progetti, coordinati dalla European Lawyers Foundation (Fondazione del Consiglio degli Ordini Forensi europei – CCBE), finanziati dalla Commissione europea (DG Justice) per formare 600 avvocati provenienti da 6 diversi Stati membri (Italia, Francia, Spagna, Grecia, Irlanda e Polonia) in materia di diritto europeo della migrazione e dell'asilo e di offrire l'opportunità di visite per 5 avvocati per paese partner nei centri di accoglienza in Grecia, Spagna e Italia. La formazione offerta dai progetti TRALIM II e TRAUMA è condotta nella logica della doppia prospettiva del diritto UE (Regolamenti, Direttive, Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione europea e giurisprudenza della Corte di Giustizia UE) e del quadro giuridico di riferimento del Consiglio d'Europa (Convenzione europea dei Diritti dell'Uomo e giurisprudenza CEDU).
Tralim II & Trauma, requisiti e selezioneRequisiti per partecipare alla selezione sono l'iscrizione all'albo degli Avvocati (esclusivamente per gli avvocati); interesse comprovato per la materia e/o esperienza professionale in diritto europeo della migrazione e dell'asilo (con attestazione di partecipazione a corsi, master, etc. e/o attività professionale e/o documentazione rilevante in materia di diritto europeo della migrazione e dell'asilo); buona conoscenza della lingua inglese (lingua di lavoro) – livello B2 (Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue - QCER). La selezione verrà effettuata in relazione alla documentazione allegata alla domanda da un Comitato designato dal Consiglio Nazionale Forense tra i suoi Consiglieri dando la precedenza a coloro che ricoprono ruoli istituzionali con particolare riferimento all'ambito della formazione continua. In caso di parità di requisiti si darà preferenza al più giovane per iscrizione. Può essere indicata la preferenza per la sede ma ciò non costituisce elemento vincolante nella selezione per il Consiglio Nazionale Forense. La domanda va inviata entro il 15 dicembre 2018 tramite l'apposito form sul sito del Cnf. |
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