Norma sul taglio delle pensioni presto al Senato

L'emendamento sul taglio delle cosiddette "pensioni d'oro" ossia quelle superiori ai 4.500 euro al mese, non � stato ancora presentato alla Camera ma, a sentire il vicepremier nel corso di un forum dell'Ansa, �In senato nella seconda lettura della legge bilancio che sar� intorno al 16-18 dicembre, verr� inserita la norma sulle pensioni d'oro quindi il taglio entra al Senato�.

Sull'entit� dei tagli si partir� dall'8% fino a un massimo del 20%, per un periodo che durer� due anni. Si sta lavorando adesso sull'emendamento nel tentativo di definirne gli ultimi dettagli. Tuttavia non si tratter� di tagli "lineari" come quelli proposti dal M5S, piuttosto di un contributo di solidariet� come chiesto dalla Lega. Andando con ordine: registrer� una perdita dell'8% chi ha un reddito complessivo che va dai 90.001 euro ai 130mila euro. Il taglio sar� del 12% per chi ha un reddito complessivo che va dai 130.001 ai 200.000 euro. Si arriva al 16% per chi ha un reddito complessivo superiore ai 200.001 euro e fino a 500.000 euro. In ultimo, il taglio del 20% interesser� chi possiede un reddito che oltre i 500.000 euro. Il guadagno della manovra cos� fatta sarebbe tra i 200 e i 300 milioni di euro, sempre che il provvedimento superi la mannaia della Corte costituzionale. Proprio l'ipotizzare un contributo temporaneo piuttosto che un taglio dovrebbe evitare eventuali stop della Consulta.