di Gabriella Lax � Un bonus tv per coprire in parte il costo della spesa che dovranno sostenere i cittadini per adeguarsi al nuovo digitale terrestre. Si tratter� di una detrazione fiscale o di un contributo economico erogato direttamente in fase di acquisto, attraverso uno sconto sul prezzo di vendita? Ancora non � stato chiarito.

Bonus tv 2019 cosa sappiamo

Certa per� � la somma messa a disposizione dalla legge di bilancio 2019 � di 151 milioni di euro, sempre in vista dello switch-off che nel 2020, interesser� il 35% degli italiani. L'obiettivo � favorire e facilitare il passaggio alla nuova tecnologia prevista per i decoder del digitale terrestre. Il nuovo standard per la trasmissione del segnale televisivo Dvbt2, parte dal 2020 e fino al 2022 ha lo scopo di liberare le frequenze destinate al 5G. Le prime regioni toccate saranno Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Sardegna, le ultime, invece, alcune province del veneto, Emilia � Romagna, Marche, Friuli Venezia Giulia, Molise, Puglia, Basilicata e le province di Cosenza e Crotone.

L'incentivo � indirizzato a chi decider� dal prossimo anno di acquistare una nuova tv che supporti il nuovo standard, o un decoder per abilitare alla ricezione del segnale un televisore pi� datato che non � in grado di "leggere" lo standard Mpeg4.

Nessuna televisione nuova servir� a chi ha comprato apparecchi dal 2017, le nuove tv supportano gi� il nuovo standard: quindi il benefit riguarda chi vorr� sostituire gli apparecchi comprati prima di quella data o chi vorr� adeguarli collegando un decoder.

Il bonus Tv potrebbe arrivare nell'anno in corso, previa definizione delle modalit� di erogazione e dei requisiti per ottenerlo. Una delle ipotesi � tuttavia che, in fase iniziale, la possibilit� di beneficiare delle agevolazioni per la sostituzione del vecchio apparecchio riguardi solo gli anziani con reddito fino ad 8.000 euro, gi� oggi esentati dal pagamento del Canone Rai.

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